Best Woman 12/12/2004 Fiumicino(Roma)

35.29 al nono, forza con un bel 3.45, all’ultimo posso chiudere 39.15, così come avevo dichiarato nelle puntate precedenti.
Come sempre, in cuor mio, pensavo di poter fare un po’ meglio, resto un inguaribile ottimista.
Sono 7 secondi a km in ritardo rispetto al 2003 e a ben ricordare 5 o 6 rispetto agli anni immediatamente precedenti. Cacca ! Ha scritto la mia bambina, proprio ora, sul computer a metà del mio concetto, ma guarda caso strano, ci sta proprio bene. Ecco il traguardo 39.18, anche questi ulteriori 3 secondi vigliacchi vanno a sparare sul pianista indifeso.
Proviamo a cogliere le note positive:
1) Organizzazione come sempre inattaccabile. Percorso identico al millimetro per l’ennesimo anno consecutivo. Ottimo ristoro, Chip con tappeto di rilevazione sia al via che all’arrivo, buona chiusura al traffico, come speaker The best Ludovico…etc etc.
2) Clima assolutamente perfetto, 10 gradi, poco vento per essere sul mare, e leggera velatura del cielo che non arreca alcun fastidio.
3) Due amici, entrambi Sandro all’anagrafe, anche loro nati nel 1959(classe di ferro!), si sono riaffacciati oggi sul campo di battaglia dopo un lungo infortunio…in bocca al lupo !
4) Giancarlo Casentini è uscito alla grande da Milano, mi ha rifilato un minuto “grasso grasso” e su lui mi appoggerò per un grande 2005. Maratona di Roma, Passatore e NY gli obiettivi primari.
5) Gli “amici-avversari” di queste ultime sfide: Amelio, Sergio ed Angelo giungono sul rettilineo dello stadio Cetorelli, alla fine dei loro sofferti 10km, quando già mi sono avviato verso il meritato tè caldo. Buon Natale anche a loro !!!
6) Chiudo gli aspetti positivi con una constatazione e un quesito introspettivi: il (troppo)lento miglioramento continua, la speranza di essere nuovamente al top in tempo per la Roma-Ostia comunque sopravvive; durante la gara ho sempre avuto la netta sensazione che il livello di sofferenza fosse inferiore a quello degli anni scorsi…perché non sono riuscito a dare quel pizzico in più ?
Passo a chiudere elencando telegraficamente le note grigie:
1) Enzo, mio suddito, dopo aver infranto il muro delle 2 ore a Civitavecchia sui 21.1, qui è partito certo di andare sotto a 50, ma ahimè, è riuscito a fare solo poco meglio di 51. Al posto suo cambierei l’allenatore.
2) Le nuove leve dell’Astra Trastevere non riescono ad imporsi come forza emergente benché ne abbiano i mezzi tecnici.
3) Anche il gruppo di compagni d’allenamento di Villa Pamphili ha mediamente perso un po’ di terreno rispetto al 2003…gli anni passano !
4) Una signora, all’altezza del terzo km in pieno lungomare, si lamenta(eufemismo !) del fatto che non può andare via con l’automobile, guadagnandosi un numero di Vaffa….. variabile da 30 a X. Dove X è tendente a mille.
5) Con gambe migliori avrei preferito essere alla Maratona di Reggio Emilia.
6) L’inter ha pareggiato ancora.
Buon Natale a tutti, io tolgo le scarpe (scusate l’ardire!), infilo sci e scarponi e dalla cima del mitico Zoncolan augurerò un felice 2005 a chi oggi è rimasto fino all’ultima riga.

Gian Carlo Pelliccia