Ho preso il Master alla Boston University of Running !!!

Pubblicato da GIAN CARLO venerdì 24 aprile 2009


Boston 20/4/09. Ok... vado !
Emozioni. Lacrime. Gioia mista a fatica. Correre tra un milione di persone che hanno la consapevolezza di quanto stai dando. Vento freddo che ti soffia in faccia prosciugandoti ogni stilla di energia. Gambe e teste che al tuo fianco e al tuo pari si ostinano ad andare contro tutto. Qui non si scherza, qui si va. Cattiveria agonistica. Chi, magari tra mille sacrifici, si è qualificato oggi sa che deve fare onore al pettorale profondendo il massimo impegno. Nessuno sceglie queste gara per fare il turista, per quello c'è New York. Qui c'è la storia e se vuoi farne parte non hai che da accogliere il suo richiamo. La maratona di riferimento di tutti i runners americani è, ma soprattutto resterà, sempre Boston.
L'anno dopo le prime Olimpiadi del 1896 qui si è deciso di correre una gara capace di far rivivere quell'esperienza. Da allora, senza alcuna interruzione, sono 113 anni che l'evento si perpetua diventando un mito ed entrando in simbiosi con la città e con i suoi abitanti. Da circa un secolo il percorso è sempre lo stesso. Le miglia della Maratona fanno parte della segnaletica della strada. Al suo scoccare, la linea doppia di mezzeria è interrotta al centro della carreggiata dal sacro simbolo di misurazione Ogni essere vivente di Boston è nato che la maratona già c'era. Bambini che sono stati portati dai loro nonni ad un "certo" corner di strada a vedere il passaggio dei "valorosi", oggi... sono loro i nonni che, in quello stesso angolo, accompagnano i loro nipoti. Qui la gente ti chiede quanto hai fatto... non in che posizione ti sei classificato !!! Correre un miglio in 8 minuti per chiudere un soffio sotto le 3h e 30 è un concetto assunto dai più e non riservato solamente a maniaci come noi. Qui, a Boston, lunedì scorso ho corso la più bella Maratona della mia vita. Ho finito la mia 25esima fatica, ma chi mi conosce sa che son partito molte più volte.
Tornando indietro, dovendone scegliere solo una, non avrei dubbi, correrei questa. Fino a ieri a chi me lo aveva chiesto avevo risposto Berlino e mai avrei pensato di cambiare idea.

L'adrenalina comincia ad arrampicarsi già il giorno prima della gara. Arriviamo al centro Maratona prima delle 10 di mattina. Siamo 5, con me Giancarlo Casentini(3h e 08), già mio compagno di viaggio a Stoccolma, a New York e al Passatore fianco a fianco per quasi 12 ore. Lui è stato a Boston lo scorso anno e sentendosi colpevole di non averla potuta correre al 100%(3h e 30) si ripresenta al via con tutt'altro piglio. Gli altri 3, sono Gianni(3h e 59), Giovanni (3h e 36) e Francesco(2h e 47). Son tutti amici di Giancarlo, non li conoscevo, ma l'intesa è stata perfetta fin dal primo metro così come sempre accade tra "malati" e come l'esperienza dei Blog Point ci ha già insegnato.
Al centro Maratona, su appuntamento preciso, incontriamo Mike(3h e 55), altro amico di Giancarlo, lui è indigeno, ha 60Y, ha corso 13 volte Boston e ci farà da Cicerone in maniera impeccabile. L'atmosfera è carica, elettrica, tutte le novità tecnologiche sono esposte in bella mostra. C'è da perdersi e infatti passsan 2 ore in attimo. Usciamo, Mike ci sequestra e con la sua Jeep ci porta fuori Boston a casa di suoi amici dove c'è un pranzo pre-gara di una società di running locale. Posto ameno, classiche villette americane su 2 livelli con giardino. Con orgoglio ci dice che in quella stessa strada c'è la casa dove vivevano da ragazzi i fratelli Kennedy. I proprietari, sembrano normali, ma si sono sposati 5 anni fa il giorno della maratona pronunciando quel si 10 minuti prima del via nella chiesetta a fianco alla partenza... poi ovviamente hanno fatto la gara. La targa personalizzata della loro auto recita: "I run". divoriamo, quantità industriali di dolci ed altre cose buone, conosciamo persone "particolari" tipo la campionessa del mondo del doppio Iron man(7.6km di nuoto-360km in bici e 84.4km di corsa) e un arzillo vecchietto 75Y che mette le 42km in fila come se piovesse.
Alle 15 si parte per il giro di ricognizione, percorso gara fatto in auto al contrario. Il sole splende, all'ombra è freddino, sembra il clima ideale per correre, ma è già chiaro che il vento è contrario. Sull'Heart Break Hill veniamo deviati perché stanno facendo una garetta sul miglio, dedicata ai ragazzi, divisa per anni di nascita. Scendiamo e assistiamo allo spettacolo ancora una volta rapiti dall'entusiasmo che coinvolge la gente. Questo siparietto finisce con lo speaker locale che ci da il suo in bocca al lupo per la nostra partecipazione allo show di domani, la gente presente ci applaude. Quasi imbarazzante. Di nuovo in auto, non c'è un metro di pianura. Il cambio automatico ammorbidisce le sensazioni, ma è chiaro che sarà tosta. Mike spende fiumi di parole sulle difficoltà e le curiosità di ogni miglio. Finalmente arriviamo a Hopkinton sulla start line dove faccio la foto del post. C'è tanta gente, come fosse normale fare questo rito propiziatorio. Alle 18, inaspettata sorpresa, siamo a cena dalla figlia di Mike che ci prepara lasagne al forno e antipasti vari. Anche qui veniamo accolti in pompa magna, divoriamo quantità di carboidrati impressionanti e alle 8 siamo già sulla via del ritorno.
Giornata perfetta, neanche tanto faticosa, forse abbiamo visto meno cose del turista medio, ma di certo abbiamo imparato di più se è vero che si viaggia anche per cercare di capire usi e costumi altrui.
Nanna e sveglia anticipata. Alle 6 del mattino nella piazza centrale di Boston 500 scuola bus diretti da una regia impeccabile si allineano e raccolgono i podisti per portarli sul luogo di partenza. Uno sciame di polizia in moto sulle Harley Davidson fa da scorta. E' uno spettacolo nello spettacolo.
A destinazione, così come a Londra e New York, c'è da mangiare, da bere, da coprirsi e servizi igienici in grande quantità. Il termometro è vicino allo zero, ma sembra che solo noi lo avvertiamo. Ognuno ordinatamente va nella sua gabbia, ce ne sono 28, una ogni mille. Partenza ad onde. Due blocchi da 14.000 divisi da 30 minuti per consentire ai rifornimenti di riorganizzarsi.
Inno nazionale, caccia F18 che passano bassi e rombanti sulle teste e... VIAAAAAA

Ho oltre 5000 persone davanti, impiego quasi 3 minuti per arrivare sulla linea di partenza, ma già dal primo metro riesco a filare abbastanza bene. Se quelli che ti sono davanti son tutti in grado di andare a 4.30 intoppi non se ne creano. Certo è impossibile seguire le traiettorie migliori e nelle varie curve e contro curve si è obbligati a tenere la direzione di marcia della grande onda. Il tifo è assordante, fra i runners l'entusiasmo è palpabile, ma nessuno gioca, testa bassa e pedalare. Passo il primo miglio in 7.30, dieci secondi di ritardo, ma ci sta, siamo un fiume in piena. Stando al lato della strada è più facile effettuare piccoli sorpassi, ma le urla del pubblico ti stordiscono, la strada a schiena d'asino rende più insidioso l'appoggio e il vento sa far male. Scelgo di restare nel mezzo, cercando di limare al meglio le traiettorie con piccoli spostamenti. I rifornimenti sono ad ogni miglio, ma ho deciso che per i primi 5 non ne prenderò. Ho bevuto pochino anche pre-gara, ma non voglio fermarmi a fare pit-stop sfruttando l'opportunità che con questo clima morire disidratati non è probabile. 22.23 ai 5000, io ho preso le miglia, ma per comodità vi illumino su dati più interpretabili. La mia tabella mi voleva 10 secondi + lento, ma oggi si va, ci credo, io valgo meno di 3h e 15. L'alta percentuale di discesa dei primi 5km lascia il posto ad una regolare alternanza di vallonature. L'azione di corsa va rilanciata di continuo, ma non è facile perché ogni volta che si è in cima all'erta il vento frena le spinte. Blow in front. Mollare mai. Bene i secondi 5km(22.20) sono in vantaggio sui pronostici, anche su Firenze, il respiro è facile. Forse sto esagerando, ma so che fino ai 25km devo rischiare, poi la salita si farà sentire e nel finale, così come mi aveva detto Mike, salterà la copertura delle colline e il vento sarà un inferno. Tifo alle stelle al passaggio da Nordic. Ogni miglio metto in cascina secondi preziosi, a tratti temo di perdere il contatto con la media, finché il lap del 15 mi conferma un tempone (22.25) a dispetto di un saldo altimetrico leggermente passivo. Si avvicina il ventesimo. Il Wellsley College. Il luogo delle studentesse vampire. Ricordo le parole di Stefano(Runoldboy), resta sul lato destro. Già da lontano si sente un boato salire. Più che un boato uno stridio disordinato. Sempre più forte, assordante, incomprensibile. Migliaia di ragazze assiepate al lato della strada incitano a gran voce e si offrono per il Free-Kiss, "si dice" che gente del mio livello ha corso un km in 6.22 non resistendo alla tentazione di baciarne tante.
In molti si lanciano a braccia aperte, qualcuno anche clamorosamente a labbra aperte.
Premio Oscar per 2 ragazze che ostentano un cartello con la scritta Free Kiss for lesbians. Inebriante. Un lap del 20km ancora fin troppo veloce precede un passaggio alla mezza 15 secondi sotto all'ora e 35. Sono un minuto in vantaggio rispetto alla mia tabella. Ne guadagnassi 1 anche nella seconda parte potrei chiudere 3h 12 alto, che su questo percorso e con questo vento varrebbe ampiamente un tempo sotto a 3h e 10 su una 42km piatta e climaticamente assistita. Davvero valgo un time così basso ? Non so, forse no, ...allora, anche se fino al km 25 la strada la manderebbe ancora buona, freno l'istinto e torno calcolatore. Ora respiro agevole e al lap successivo di riferimento ho messo da parte un'altra decina di secondi. Da ora per 7km la strada farà su e giù offrendo tre erte importanti in sequenza con un saldo passivo di 80 metri sulla vetta dell'Heart Break. Affronto le salite sempre con prudenza, perdendo il passo di chi mi circonda. Non è il tipo do sforzo adatto ad un cinquantenne e i tanti ragazzi e ragazze che mi circondano sgambettano via in agilità. Poi però, a metà comincio a tenere botta e prima del gran premio della montagna inizio un recupero, si scollina e in un attimo mi riaggancio. Per tre volte sarà così. Al lap del 30esimo il vantaggio sulla tabella è salito quasi a 1 minuto e 30. Ultima salita, questo è il mito. Non vi aspettate il Mortirolo, si va su al 5% per poco meno di un km, ma lo si fa dopo 32km di corsa per nulla teneri. Tamburi, urla di incitamento, rifornimenti spontanei offerti da gente che da anni il giorno della gara viene qui già alle 6 del mattino per prendere il "proprio" posto. La mente vola a Roma, dove.... "no quest'anno c'è poca gente perché è freddino !!!".
Scollino con le lacrime agli occhi. Non mi interessa più il tempo, ora so che ho vinto, ho vinto perché sono qui, ho vinto perché sono dentro la storia. Giù il cappello davanti a Boston e giù il cappello davanti a RunnerBlade. Adrenalina a mille.
Il declivio si fa favorevole, ce ne sarebbe di che volare, ma appena sulla vetta il mare e Boston vengono protetti dal forte soffio del vento di Nord est che, come una mano, ti si posa sul petto e rallenta l'incedere. Ai 35km sono ancora con circa 1. 30 di up, ma è chiaro che ormai il gioco sarà in difesa. Cerco di proteggermi dietro a quelli che hanno stazza da vendere, ma spesso son costretto a lasciarli perché il loro passo si fa incerto. In discesa le articolazioni cominciano a farmi male e il ginocchio sinistro per 2 volte si blocca per una frazione di secondo. Indifferente il danno cronometrico, monumentale il danno psicologico. Perdo sicurezza. Cerco di recuperare fiducia incitando il pubblico e rubando qualche 5. Ma è un gioco pericoloso, l'adrenalina come la glicemia prima ti pompa, poi ti spegne. Purtroppo l'incantesimo finisce e diventa chiaro che l'energia è finita. Non ne ho più. Dopo Firenze avevo scritto che negli ultimi km pur non essendo in grado di accelerare con quel passo avrei potuto continuare fino al 45esimo e oltre, oggi devo chiudere e farlo presto. Sento freddo. Sono spossato. Temo di non farcela. La sofferenza è in me. Il vento contrario è violento. Per chi l'ha fatta, a tratti è come la Roma Ostia degli ultimi 2km, solo che per arrivare fin qui si è faticato troppo di più. I decibel delle urla del pubblico sono oltre il consentito, mi fanno solo male, ho già succhiato tutto il loro aiuto, ora mi serve solo la concentrazione. Devo resistere, distrattamente seguo il crono delle ultime miglia, il calo è inesorabile eppure continuo un lento superare che avrà fine solo sulla linea del traguardo. 40esimo km, sono ancora con un vantaggio poco oltre il minuto. Basta correre anche tranquillamente e 3h e 14 sono centrate, ma il dolore alle gambe e i brividi mi fanno leggere qualsiasi risultato come ininfluente rispetto al bisogno assoluto di fermarmi di bere e di coprirmi. Ultimo sottopassaggio, ora ci sono le 2 curve che ho visto spesso in TV e i 600 metri del rettilineo finale. Incredibile, dopo la prima curva è ancora salita, datemi la finish line, così è un massacro. Curva a sinistra, li vedo, laggiù in lontananza brillano gli archi blu dell'arrivo. Lacrime, ancora lacrime, ancora un passo, un altro... è fatta..., no ancora un morso, un altro, ora è davvero quasi finita. Guardo il crono e provo a capire dove sono, se sopra o sotto il valore del pi-greco. Indefinibile. Accelero, taglio il traguardo e clicco in ritardo 3h 14.00. Devo coprirmi. Intorno a me scene di panico, maratoneti stremati tremano di freddo, qualcuno vomita, qualcuno è sulla sedia a rotelle rannicchiato nelle coperte. Ancora circa mezzo miglio interminabile, tolgo il chip da solo ma non riesco a coprirmi con la mantellina. Una ragazza mi aiuta a vestirla e me la blocca con un adesivo. Finalmente mi mettono la medaglia al collo, la bacio e piango ancora.
Nulla voglio togliere a chi corre i 5km, ma certe emozioni arrivano solo dalla consunzione delle energie e dalla consapevolezza di aver dato di più di quello che si ha. Chi cerca emozioni forti sotto questo arco ha da passare. Boston è la più bella gara a cui ho partecipato.
Analisi tecnica: Solo uno dei big ha chiuso sotto le 2h e 09 e qui ci sono quelli veri. Le donne hanno fatto 2h e 32 chiudendo con uno sprint da fotofinish. La seconda arrivata(prima 2008) è svenuta dopo il traguardo. Quando si è svegliata ha chiesto candidamente chi avesse vinto. Una volta appreso della sua sconfitta è tornata tra le braccia di Morfeo. Se è vero che questo percorso toglie due minuti ai campioni e 3 agli amatori, oggi erano almeno 4. Er Califfo dice che sotto a 3h e 10 con la gara buona ci vado quando voglio, senza modestia penso abbia ragione, ma ne parliamo un'altra volta.
Al momento di cambiarmi mi piego per infilarmi la tuta e mi prende un crampo alla fascia addominale pazzesco. Penso di morire dal dolore e ora le lacrime mi escono spontanee perché, come Cristo, ho una lama sotto il costato.
Accendo il telefonino, sms di Alvin. 3h 13.58 bravo Mister.
No, non è l'ultima maratona che farò, anzi spero di farne altre 25, ma ora spegnete la luce. Ho sonno, voglio riposare e fino a domenica prossima se credete di vedere me che corro.... guardate meglio, è un sosia!

149 commenti

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  1. albertozan ha scritto:
  2. Ho letto il primo trafiletto...si appresta ad essere un post leggendario come la maratona bostoniana...grande Mister..ora devo staccare, il resto lo leggerò appena possibile: GRANDISSIMO MISTER

     
  3. Stefy ha scritto:
  4. Ciao Giancarlo, leggendo il post mi sembrava di correre con te. Complimenti per la prestazione! Che emozioni!Ora goditi il meritato riposo!Un abbraccio
    Stefy

     
  5. Mic ha scritto:
  6. Fantastico il tuo racconto! Come la tua gara, del resto. è uno, fra i post che ho letto, che meglio lascia trasparire e comunica le grandi emozioni di una gara leggendaria. E non mi riferisco solo alla tua performance, ma a Boston in generale!
    Sai che ho litigato con la Maratona, e che per qualche anno, abbiamo deciso di non frequentarci +, ma il tuo racconto mi ha fatto venire una grandissima voglia di correrla ancora e darle appuntamento a Boston. ..E non solo per il wellsley college!!! :-)
    Sei stato grande, Giancarlo. Coomplimenti ancora.

     
  7. Anonimo ha scritto:
  8. Post bellissimo!! prima tutte quelle nozioni, storiche, locali, sulla maratona e non. Poi una cronaca della gara da favola! Lo dico sempre che l'emozione vissuta si riflette sul racconto, questo è sicuramente uno dei post più avvincenti che abbia letto! complimenti per tutto!

    R. Davide

     
  9. Anonimo ha scritto:
  10. Dopo la lettura, qualche lacrima di emozione versata, tanta ma tanta voglia di correre..... MI SONO PRENOTATO PRE BOSTON 2010. Grazie Gianca per avermi fatto emozionare alle 9 del mattino. Sono certo che trascorrero una bella giornata

     
  11. Filippo ha scritto:
  12. Aspettavo questo ost, semplicemente fantastico ed emozionante, ra devo scappare al lavoro, mi riservo ulteriori interventi! Bravissimo

     
  13. Karim ha scritto:
  14. Ripeto, grande, grandissimo, mitico Gian Carlo. Ho divorato il tuo racconto. Bellissimo.
    Ancora complimenti.

     
  15. Alessandro Grippo ha scritto:
  16. Poche altre volte nella vita mi era capitato di piangere, un paio sono fatti miei, altre volte mentre correvo a Firenze e in qualche altra gara, e oggi, mentre correvo insieme a te a Boston leggendo il tuo post...complimenti, per tutto!

     
  17. Ezio ha scritto:
  18. E chiamale se vuoi...EMOZIONI!
    Buon riposo comandante...missione brillantemente conclusa e ora una bella estate ripolarizzante ti attende.

     
  19. Unknown ha scritto:
  20. Ho letto il primo pezzo ed ho capito una cosa: SEI UN GRANDE!

    Sai ... vedevo NY come maratona da volere fare ... ora no ... per me ci sarà boston ... ma quel pettorale lo voglio conquistare con la qualifica ed onorarlo in tutto e per tutto!

    Appena ho tempo leggo il tutto con calma ... COMPLIMENTI AMICO :)

     
  21. Fat_Stè ha scritto:
  22. Letto tutto d'un fiato ed ho gli occhi lucidi; d'accordo, sono emotivo, ma ho le lacrime solo a leggere il tuo stupendo resoconto...
    Avevo pochi dubbi che Boston fosse LA MARATONA, ma ora quelli residui me li hai fugati tutti; faccio un nodo al mio fazzoletto immaginario e comincio a coltivare il mio piccolo sogno di potervi partecipare un giorno.

    Per ora, con un gran sorriso ed un abbraccio virtuale, il mio fortissimo "giù il cappello a RunnerBlade"!

     
  23. nicolap ha scritto:
  24. da Antologia

     
  25. bibe ha scritto:
  26. Giancarlo, sei stato grande davvero! Anche scrivendo fai venir voglia di uscire in strada e mettersi a correre! Esattamente il contrario di quello che - con sommo merito - farai tu in settimana.
    A presto!

     
  27. MFM - bummi ha scritto:
  28. Grandissimo post scritto da un grande atleta ma soprattutto da un grande uomo.
    Lieto di leggere della tua sintonia con Giancarlo Casentini, lo conosco poco, ci siamo visti due o tre volte ma è uno di quelli con cui hai la sensazione di conoscerti da una vita.

     
  29. Jokess ha scritto:
  30. Great novel for a great race: Boston is THE Marathon, of course!

    Best compliments, Blade Boy!

     
  31. uscuru ha scritto:
  32. gia' avevo intenzione di farla, prima dei 50anni, poi questo tuo racconto mi ha tolto tutti i dubbi.
    e' questa LA MARATONA !!!
    CIAO!! GRANDE GIANCA!!!

     
  33. Lucky73 ha scritto:
  34. Pensa che io ho la maglietta a maniche lunghe della Maratona di Boston donatami da mio padre (che l'ha corsa negli anni ottanta) parecchi anni fa :-))

    Certo che spettacolo all'estero! Addirittura gli F18 e poi è tutto così perfetto e "semplice" ....

    Brividi Brividi e ancora Brividi: immagino lo scollinamento e le lacrime...

    Beh a parte il ginocchio penso che cmq la tua crisi sia dovuta anche a tanti fattori come
    1. la troppa adrenalina può dare anche effetti negativi
    2. freddo
    3. Maratona impegnativa dal punto di vista altimetrico
    4. giochi fuori casa
    5. vento contrario

    Mizzega dalla partenza all'arrivo è come paradiso/inferno ...hai descritto l'arrivo peggio di un campo di concentramento :-))...dopo essermi esaltato mi sono avvilito!!

    Poi ...senza nulla togliere...(i 5K erano puramenti casuali?? eh eh)...ti assicuro che dopo una gara in pista alle volte consumi anche l'anima ....sono emozioni differenti, ma sempre fortissime, intense, pazzesche .....
    Guardare il cielo sdraiato braccia aperte talmente stanco da non riuscire nemmeno a parlare è qualcosa di indescrivibile .....

    Hai messo giù un racconto tra paradiso e inferno secondo me eccezionale ...facendo capire anche a chi non se ne intende cosa si può raggiungere a livello psico/fisico nel correre una maratona e tu l'hai corsa da vero campione quale sei.....

    Non ti faccio i complimenti perchè sarebbe troppo riduttivo quindi ti prendo come esempio per quando preparerò una maratona con le contropalle!

    Per il progetto ne parliamo tra un mese ....

    Grande Mister!

     
  35. Marcaurelio ha scritto:
  36. complimentoni Giancarlo... me stai facendo emozionare solo a leggere... figuriamoci quando accadra'... perche'dovra'accadere cavolo !!!
    PS... ti avevo pronosticato 3.14...!! Ammazza e' la prima volta che ci piglio cosi' bene...ma il soggetto evidentemente rende bene !!!
    Ciaooooooooooooo

     
  37. Anonimo ha scritto:
  38. Da Pietro Musilli.
    Complimenti per il tempo, anche alla luce delle condizioni meteo e del percorso!
    Ottimo racconto!
    Invailo a Giuseppe per pubblicarlo nel sito dell'Astra.
    bye pm

     
  39. Micio1970 ha scritto:
  40. Post mitico: come pensavo alla fine (soprattutto sulle scritte rosse) leggendo il racconto un po' abbiamo partecipato anche noi!

    Dal tuo racconto si conferma il mio precedente pensiero (in qualche commento fa) che Boston fosse la MARATONA.

    Però una domanda "cattiva" te la faccio: sei sicuro che lasceresti il tuo 2h59 per quest'ultima esperienza? Se fossi su una torre e ti obbligassero a buttarne una getteresti quella delle terre verdiane?

     
  41. Enrico ha scritto:
  42. bellissimo. complimenti!

     
  43. Anonimo ha scritto:
  44. Grande Giancarlo, mi hai fatto rivivere la gara e le emozioni che ci ha regalato.

    Davvero fantastica questa Maratona!

    Francesco

    P.S. Peccato che ora hai fatto troppa pubblicità e il prossimo anno non ci saranno solo 150 italiani ;-)

     
  45. Mic ha scritto:
  46. Continuo a pensarci su e mi ritrovo spesso anche a sorridere, senza un perchè preciso: come programma a lunga scadenza, correrò anch'io a Boston.
    Solo vorrei chiederti una cosa, Giancà...QUANTO CI HAI MESSO A FARE IL FAMOSO 20esimo kM??? SAREI CURIOSO DI SAPERE COSA DICE IL TUO GARMIN A PROPOSITO!! :-D

     
  47. Paolino73 ha scritto:
  48. Ho letto il tuo post tutto d'un fiato e mentre lo leggevo rivivevo le emozioni che hai avuto durante la gara.
    Complimenti x il racconto ma soprattutto x l'ottimo crono.

     
  49. ME ha scritto:
  50. wow.. :)
    complimentissimi!

     
  51. GIAN CARLO ha scritto:
  52. @AlbertoZ, allora aspetto che leggi tutto e in bocca al lupo per Padova.

    @Stefy, il fatto che ti è venuta voglia di correre mi inorgoglisce.

    @Mic, grazie dei complimenti, non ho usato il gps, ma solo il crono normale e quel miglio(Wellsley) è stato in linea con gli altri. certo mi son fermato a baciare la 254...come non farlo... ma è stato l'unico strappo alla regola !

     
  53. GIAN CARLO ha scritto:
  54. @Davide, grazie dei complimenti... come mai non sei linkato ?

    @Filippo, wait for you !

    @Yervs, il sabato sera abbiamo incontrato e ci siamo fatti una foto con Fulvio Massini che era qui per promuovere Firenze Marathon.

    @Karim, ora pero' tra un pannolino e l'altro torna a correre... magari andiamo insieme.

     
  55. GIAN CARLO ha scritto:
  56. @Ezio, sapessi le risate che mi son fatto con il Velletrano che era con me !
    L'estate ripolarizzante mi sembra un'ottima proposta.

    @Alessandro, grazie... per conoscenza vendevano il 205 al centro Maratona a 149$, circa 115 euro!


    @Innovatel, per ora ci devi lavorare sopra alla tua età devi scendere sotto le 3h e 10... in bocca al lupo per Padova.

     
  57. GIAN CARLO ha scritto:
  58. @Marcello, grazie sai che tengo veramente molto al tuo giudizio !
    Ho portato a Boston la tuta con lo stemmino dell'Unicredit.

    @Nicola, non esageriamo !

    @Bibe, far venir voglia di correre e non averne più. Di questo passo avro' avversari sempre più agguerriti.

     
  59. Unknown ha scritto:
  60. Sei entrato nella STORIA, sei GRANDE, veramente emozionante leggere della tua bellissima impresa. E' un grande onore per me conoscerti e dirti "Bravo, amico!"

     
  61. GIAN CARLO ha scritto:
  62. @Mfm, come non condividere ed incoraggiare il tuo pensiero su Casentini... un vero Direttore, non sbaglia una mossa ed è sempre di un'umiltà che fa esempio.


    @Jokess, e non ho scritto che l'unica nota stonata è stato il tuo TIME !


    @Uscuru, ma Ke me voi raccontà ke ancora nun c'hai 50 anni...eppure me sembri mi nonno ;-)

     
  63. Anonimo ha scritto:
  64. Innanzitutto ancora complimenti, poi stasera mi leggo il post, ora dovrei leggerne una parte, ma immagino sarà mitico, come la Maratona che racconta. Ciao

     
  65. Mic ha scritto:
  66. Bella la nuova immaginetta!! forse si chiama avatar, cmq ci siamo capiti. E bravo Yogi!

     
  67. GIAN CARLO ha scritto:
  68. @Lucky, l'attacco al 5000 è venuto fuori per caso e di certo non era mirato a te. Non ho nemici tra i runners, figura se li ho tra gli interisti con un padre che ha corso a Boston.


    @Marco, accadrà...certo che accadrà !!! In maratona i secondi vengono rimossi... ho fatto 3h e 13 non c'hai azzeccato.

    @Piero, fatto !!
    L'ho spedito al presidente. Avresti faticato a chiudere sotto le 3 ore, ma alla fine ci saresti riuscito... così come è certo che farai benissim al Passatore.

     
  69. giovanni56 ha scritto:
  70. Post da Medagliare.
    Gli organizzatori dovrebbero darti un premio solo per quanta gente hai fatto (e farai) innamorare di Boston.

     
  71. GIAN CARLO ha scritto:
  72. @Micio, Boston è la maratona più bella che ho fatto. Se a Salso avessi fatto 3h e 01 oggi avrebbe un valore relativo. Quando intendevo ne ri-farei una intendevo come contorno.
    Il mio passato non lo svendo... messa così getterei Boston, ma solo per il risultato ottenuto...insomma... sto facendo confusione, ma tu sei troppo sagace per non capirmi !


    @Francesco, devo scegliere se chiedere una % a Terra mia o se consigliare tutti di fare da soli come abbiamo fatto noi !

    @Polisportiva, mille grazie. Tu che sei uomo di montagna ti saresti trovato a tuo agio con le basse temperature.

     
  73. GIAN CARLO ha scritto:
  74. @Paolino, grazie anche a te, qualche mio amico poche ore prima ha corso Torino... dove prima o poi sarò al via.

    @Eli, ;D

    @Ale57, dopo il pareggio Juve-Inter ero certo di correre con la maglia neroazzurra, ma la magia tecnica della martona di Boston era gialla e così bella che non ho resistito.

    @Mic, of course è l'Avatar ricavato dalla caricatura di The Yogi.

    @Giovanni, gli organizzatori se volessero potrebbero abbassare di qualche minuto le qualifiche e avere folle oceaniche, solo che questo numero è quello che consente uno sviluppo regolare.

    @Cristian, poi non ho più saputo quando ti arrivato il diploma di Firenze quale time ti hanno assegnato...un secondo fa differenza !

     
  75. Ciccò ha scritto:
  76. CHAPEAU

    e basta

     
  77. Mathias ha scritto:
  78. Con un caffè in mano mi son letto la tua impresa. Me la son gustata in ogni sua piega. Solo chi ha il running dentro come te, sa trasmettere così profonde queste emozioni. Ho un memo da appuntare. Boston per me è 3h15..una vita di mezzo, spero di arrivarci per potere anche io raccontare un giorno. Grande gianca

     
  79. Lucky73 ha scritto:
  80. No, ma la mia era una considerazione tra una gioia data da un 5.000 e una data da una maratona.....un giorno se ne potrebbe fare un post ....
    Al prossimo PB potrei scrivere qualcosa.... :-))

     
  81. Michele ha scritto:
  82. Bella Giancarlo !

     
  83. Anonimo ha scritto:
  84. 1) ma quelle lì distribuivano solo baci?
    2) che commissione prendi dagli organizzatori della maratona di boston? adesso quelli di new york ti mandano un sicario!
    luciano er califfo.

     
  85. Daniele ha scritto:
  86. Grandissimo Giancarlo! I miei più grandi complimenti, sei e sarai sempre il nostro Mister!!!! Scusa se è mancato il mio in bocca al lupo pre partenza, ma non ricordavo quando si correva la gara.. ma tanto vai forte da solo anche senza il “buona fortuna”.. :-)

     
  87. theyogi ha scritto:
  88. onore al Blade.... mi hai fatto rivivere (nel mio piccolo) le emozioni di quei maledetti e stupendi 42km...

     
  89. albertozan ha scritto:
  90. Un post leggendario, da commentare ogni riga scritta! Se prima Boston era il mio sogno ora lo sarà di tanti altri..;-) Mitici gli sposi, mitico il 20°km, mitica la Heart Breaks, mitica l'atmosfera mitico Mister!

     
  91. Stefano ha scritto:
  92. Ero preoccupato! Ti avrei telefonato oggi pomeriggio. Non ce la facevo più ad aspettare il racconto. Ti scrivo ancora emozionato. ( Pensa io cominciai a piangere prima della partenza). Fantastico e fantastica gara. Ti ho seguito sul pc in ufficio per tutto il pomeriggio. Complimentissimi. Pensavo che pagassi uno scotto maggiore all'uscita dall'ultimo maledetto tunnel, invece sei rimasto in media perfetta.

     
  93. Stefano ha scritto:
  94. Questo commento è stato eliminato dall'autore.  
  95. GIAN CARLO ha scritto:
  96. @Cicco', ciao, grazie e benvenuto !

    @Math, certo è più facile per me fare parigi nel 2010 che per te metter su il tempo per Boston, ma è proprio il tempo che è dalla tua... e alla fine ti leverai tutti gli sfizi che vorrai.

    @Lucky, un post simile è stato già affrontato e Luciano aveva "alzato" la voce benedicendo i pistaroli !!

    @Michele, chi la 254 ?

     
  97. er Moro ha scritto:
  98. al volo:

    grande Giancarlo, appena posso mi leggo con la giusta calma il tuo racconto...Me lo vojo godere!

    Ancora un "grande", ciao

     
  99. GIAN CARLO ha scritto:
  100. @Califfo, a new York hanno 300.000 richieste, possono dormire tra 2 cuscini per una vita... e poi + passano gli anni + aumentano quelli che corrono i 42km per dire ce l'ho fatta...magari in 6 ore, ma ce l'ho fatta e la loro patria è NY. Se qualcuna è andata oltre il bacio ? Penso di no, ma a 4.30 al km forse qualcosa mi è sfuggito !

    @Daniele, No problem, oggi ci sei e va stra benone così.

    @Yogi, la vignetta ha avuto un gran successo... a Boston meriteresti una Wild card.

     
  101. GIAN CARLO ha scritto:
  102. @Moro, grazie è un po' che non ci becchiamo... prossima gara ?

    @Alberto, fila veloce verso Prato della valle e fai un post ancora + suggestivo del mio... è nelle tue corde.

    @Stefano, ho fatto un time che "quasi" vale le ultime 3 tue maratone anche se il crono direbbe di no. Lo dico non per competere, sai che non è così, anzi semmai per stimolarti ancora un po'.
    Mi fa piacere che mi hai seguito... al college sono stato sul lato destro ;-)

     
  103. Miticojane ha scritto:
  104. Complimenti Giancarlo, oltre ad essere un grande podista sei anche un grande narratore, l'ho già messa in agenda x il prossimo anno, sicuramente convincerò anche il figlio a farla, il merito è anche tuo, ciao

     
  105. uscuru ha scritto:
  106. A GIANCA'... L'HAI FATTA A 4'35..
    SE L'HAVEVI FATTA A 4'30, TE FACEVO UN MONUMENTO!!!!

     
  107. Stefano ha scritto:
  108. Per me il tuo tempo vale 3.08.00 su una maratona normale. Ci voleva l'apocalisse e la maratona più importante del mondo per farti tirare fuori la grinta. Ho l'impressione che qui in italia non ti va più di soffrire così. Lì valeva la pena.

     
  109. stoppre ha scritto:
  110. complimenti, hai visto che era come dicevo io e tu lo sapevi.. certo che per non perdere lo scudetto si rosicchiano anche pochi secondi !!
    bravo,bravo,bravo

     
  111. marge ha scritto:
  112. Sai che non sono una runner, forse l'unica che legge i tuoi post, ma posso dirti che questo post mi ha emozionato e ....avrei voluto stare lì anche io!!!

     
  113. Marco "Zanger" ha scritto:
  114. E' gia' stato detto tutto.
    Quello che posso agigungere sono solo un po' di lucciconi ai miei occhi e la rinforzata (perche' gia' ce l'avevo) idea di correre un giorno Boston avendo il tempo minimo e farla godendola come la maratona piu' importante del mondo.

    Grazie per le tue righe di emozioni pure.

     
  115. GIAN CARLO ha scritto:
  116. @Mitico, adesso chiamo Boston e comincio a chiedere 10 euro per ognuno che mando ;-)))
    Scherzi a parte non ve ne pentirete, ma tuo figlio deve fare 3h e 10 o 3h e 15 altrimenti non puo' andare.

    @Uscuru, la prossima scelgo un percorso piatto...tu pero' comincia a costruire

    @Stefano, un po' è vero quel che dici, anche se valeva 3h e 10 e non 3h e 08, solo che soffrire così senza fare PB è lecito solo in un grande contesto.

     
  117. GIAN CARLO ha scritto:
  118. @Stoppre, parlare di scudetto mi mette di buon umore... poi pero' sai pure che per fare quel tempo ho sofferto un po' di fame e tu da quell'orecchio ci senti poco

    @Suysan, certe volte le emozioni bisogna andare a cercarsele. Magari una bella mattina di primavera scopri che una corsa sul lungomare ti da sensazioni inaspettate.

    @Marco, avessi la capacità di recupero di qualche runner che conosco verrei a Trieste per giocare di nuovo !

     
  119. Sarah Burgarella ha scritto:
  120. Una pagina di storia, un sogno riservato a pochi, complimenti Gian Carlo!

     
  121. stoppre ha scritto:
  122. inizi a conoscermi...mi fà piacere.
    spero che prima o poi ci conosceremo dal vivo..magari ad una blogger's cena

     
  123. fabiodelpia' ha scritto:
  124. Complimenti GianCarlo!!
    Avevo sentito dire che New York era la più famosa ma Boston la più bella, e tu me l'hai confermato. Bravissimo anche a raccontarla.

     
  125. GIAN CARLO ha scritto:
  126. @Sarah, grazie a te per l'attestato di stima.

    @Stoppre, a tavola pero' mi devi garantire che lasci qualcosa anche a me.

    @Fabiod, che poi NY è la + famosa da noi perchè negli USA è sempre Boston. Certo se uno poi fa a fare il "turista" e abbandona i retaggi pro e contro la maratona commerciale per eccellenza a NY trovi tutto ciò che cerchi... a Boston invece, mangi le aragoste...ma poi devi correre forte per 26.2 miglia altrimenti non ha senso.

     
  127. uscuru ha scritto:
  128. non ho fretta, magari a 50anni ma ce la faro' !!!! ;)

     
  129. Micio1970 ha scritto:
  130. E' esattamente quello che pensavo mi avresti risposto ... abbiamo troppe affinità podistiche! Sei bravissimo a trasmettere vere emozioni e quelle di Boston non sono seconde a nessune . Come sai ho un debole per il tuo racconto delle terre verdiane. Ti confesso che quando mi alleno,e in questi ultimi tempi capita spesso, a 4'15'' ... penso spesso al racconto dei tuoi ultimi km.
    Cercherò al più presto "le mie terre verdiane" e poi ... Boston sta già scritto in agenda!

     
  131. albertozan ha scritto:
  132. youtube ......"The 2008 Boston Marathon--Wellesley College" ....una ragione come un'altra per andarci! Hai tirato fuori veramente gli attributi Mister, come forse non ti capitava da un po'..ci voleva l'atmosfera magica di Boston per arrivare a certe soglie di sofferenza...grande!

     
  133. Pimpe ha scritto:
  134. FANTASTICO GIANCARLO..
    oggi avevo visto il tuo post ma me lo sono tenuto per stasera ,gustato e vissuto..
    complimenti per le emozioni che hai fatto vivere anche a me e.. di la verita' .. 2 minuti al college li hai persi anche tu ;-))
    grandissimo !
    Pimpe

     
  135. Grande GIAN CARLO leggendo il tuo resoconto viene voglia di andare alla Bostonmarathon 2010...Comunque é vero che solo una 42km ti fa scendere delle lacrime che non si asciugano in fretta! Emozione palpabile...soddisfazioni al 100% Grande ancora e adesso buon riposo fino a quando tornerai a fare il Runner blade per le strade del mondo.
    Complimentoni dal Pasteo

     
  136. Giancarlo ha scritto:
  137. Grande Giancarlo, non a caso omonimo :-)
    Stavo andando al pc a scrivere le "mie emozioni" e leggo le tue, molte condivise insieme, altre, tutte, con una tua lieve "differita".
    Spero nessuno mi dirà che ci sono assonanze magari copiaincollate, perchè non sarà così, certo che ho già usato ieri, per l'articolo "serio" lo slogan "è LA MARATONA!"
    Per l'affollamento del 2010 non mi preoccuperei, lo scorso anno circa 90 italiani, io l'ho reclamizzata a dovere, ma quest'anno non eravamo poi così cresciuti, certo il verbo di Blade corre più veloce del mio.....le gambe però.... :-)

     
  138. Daniele Uboldi ha scritto:
  139. Complimenti e bentornato!

     
  140. Lucky73 ha scritto:
  141. non avevo dubbi :-))

     
  142. Francarun ha scritto:
  143. O giancà c'ho messo 20 minuti a leggere questo racconto bellissimo emozionante e davvero coinvolgente pareva di essere li con te ! COMPLIMENTI PER IL TUO OTTIMO TEMPO che all'estero vale di più !
    Sempre preciso come sempre !

     
  144. mastro ha scritto:
  145. Gianca' sei stato spendido!bravo.

     
  146. Furio ha scritto:
  147. Ciao Gian Carlo, per ora mi limito semplicemente a farti i complimenti che li meriti davvero; poi con calma mi leggo sto lunghissimo post, per evitare di farlo distrattamente.
    Ottimo tempo!

     
  148. GIAN CARLO ha scritto:
  149. @Uscuru, vabbè tu ke non c'hai fretta e... chi ci crede.

    @Micio, siamo così affini che poi ti mando una mail su un'altra particolarità... solo che tu sotto a 3 ore andrai senza patemi.

    @Albertozan, ora è tardi e sono stanco, domani sveglia presto, ma su Youtube un giretto al college lo faccio.

     
  150. GIAN CARLO ha scritto:
  151. @Pimpe, tornando indietro ne perderei 1 per chiudere 3h 14.58 ;-)


    @Pasteo, ci vorrà del tempo prima del prossimo vagabondaggio. Con 400 euro a Ottobre si potrebbe fare Amsterdam, ma le gambe e la testa chiedono riposo...il prossimo viaggio sarà senza running.

    @Danirunner, mi dispiace per l'inter ieri, ma non si puo' sempre vincere.

     
  152. GIAN CARLO ha scritto:
  153. @Lucky, tanto nel tuo futuro di 42km ne vedo tante, con gioie miste a sofferenza.

    @Mastro, grazie detto da te vale doppio.

    @furio, so che lo farai... a presto e buona notte.

    @Franca, in bocca al lupo per Padova, poi verro' a leggere il tuo di racconto.

     
  154. GIAN CARLO ha scritto:
  155. @Giancarlo, io non copiaincollerei mai, non è mio costume...così come son certo che non lo faresti mai tu.
    Certo che eravamo insieme, alcuni particolari li ho raccolti oltre che dai miei occhi, dalle tue parole al termine della gara, così come dalle parole degli altri Bostoniani. Ma questo è puro giornalismo.

    Il verbo di Blade, è tagliente, ma tu scrivendo su Correre arrivi ad un bacino d'utenza ben più grande... ma è solo per quelle gambe che viaggiano 8 secondi al km + veloce delle mie che ho una sana invidia.

     
  156. Micio1970 ha scritto:
  157. Attendo con piacere ... grazie!

     
  158. Unknown ha scritto:
  159. Giancarlo...per te un grande tempo!!

    io domani a Rieti...spero di divertirmi!!!

     
  160. antherun ha scritto:
  161. Che dirti Giancarlo...oltre il tempo (per cui ti faccio i miei complimenti) devi aver vissuto un'esperienza indimenticabile! chissà se un giorno....

     
  162. GIAN CARLO ha scritto:
  163. @Micio, fatto !

    @Alessio, voglio leggere 1h e 17

    @Antherun,grazie dei complimenti,... un giorno... volere è potere !

     
  164. Anonimo ha scritto:
  165. Il diploma arrivato a casa parla di 3:00'09'' ufficiale e 2:59'38'' real time, però sappiamo che con la giornata incontrata,un paio di secondi min. almeno sarebbero da abbonare...

     
  166. GIAN CARLO ha scritto:
  167. @Christian, il time è meglio del mio quindi...non combatto +... e ti dico che meriteresti 2minuti in meno !!!
    Fosse stato 2h 39.40 allora avrei fatto muro !!!
    Ovviamente scherzo ! O forse no !

     
  168. Nick.12 ha scritto:
  169. Ho aspettato di avere tempo per leggere tutto il tuo racconto, BELLISSIMO, mi sembrava di essere li con te a correre e a provare quelle sensazioni che solamente un maratoneta può avere e tu le hai avute a Boston. Come già ti avevo accennato io e mio fratello ci eravamo innamorati per Boston, ma dopo il tuo racconto non vedo l'ora di andarci per sentire quelle sensazioni anche mie, per provare quella gioia e quella soddisfazione che apre il cuore.
    Grande GianCarlo mi hai fatto sognare ......
    Ciao Nick

     
  170. GIAN CARLO ha scritto:
  171. @Nick, grazie dei complimenti e son certo che tu e tuo fratello che siete 2 giramondo docg non vi farete scappare l'opportunità di andare.

     
  172. Mic ha scritto:
  173. Giancarlo, 2 considerazioni:
    dai commenti entusiastici, mi pare di capire che oltre al risultato (ottimo!), in parecchi apprezzino soprattutto le emozioni che ti ha regalato Boston e che tu hai saputo trasmettere.
    Ti sei accorto che il tuo tempo era stato pronosticato con buona precisione da molti? (tu x primo). Credo che dipenda dal fatto che tu sei un maratoneta di esperienza, anche se resta che, alla partenza di una maratona, non si può mai nemmeno essere sicuri di finirla. CIAO

     
  174. ugo ha scritto:
  175. Questo commento è stato eliminato dall'autore.  
  176. Anonimo ha scritto:
  177. @Mic, infatti il tempo credo sia un dettaglio. Nel senso che se ci fossero state condizioni migliori forse avrei fatto 3h e 12 faticando meno...ma anche andando maluccio alla peggio usciva 3h e 17 perchè se io una 42km la tiro a finire sul serio cmq sbaglio di poco.... mentre le emozioni prescindono la mera logica dei numeri e su quelle siamo tutti vicini e apprezziamo le condivisioni... sia tu che vai a 3.30 al km che quelli che corrono sopra i 5 al km.

    @Ugo, grazie per le belle parole, spero che in autunno, magari a Firenze, alla partenza di una Maratona possa esserci anche tu, perchè si capisce che a starne fuori soffri non poco.

    Gian Carlo(Runner Blade) Non Linkato

     
  178. ugo ha scritto:
  179. Nel cercare quelle energie più convenientemente negabili, negli angoli nascosti della nostra mente ancora prima dei nostri muscoli, c'è la memoria storica di ogni vero "maratoneta"!
    Dolori, sacrifici e "sovrallenamenti", fanno parte del percorso che scelgono persone che decidono di vivere la propria vita con l'Etichetta di "RUNNER".
    Forse può, agli occhi di tutti, sembrare stupido rilancio, ossessione, frenesia o fuga ma in fondo, e credo di parlare a nome di molti, noi, che sappiamo che vivere è correre verso la fine, vogliamo invecchiare così, con un cuore pieno di queste emozioni e di quell'insano ed ostinato tentativo di aggiungere sempre un ricordo come il tuo al nostro diario.
    Con stima ti ringrazio GianCarlo.
    Ugo

     
  180. GIAN CARLO ha scritto:
  181. @Ugo, messa così sembriamo una sorta di minotauri, con caratteristiche di follia costruttiva... arti e teste inossidabili, ma disposti solo a vivere il sacrificio come ragione di vita... inquietante(ma vero !?!)

     
  182. Dante ha scritto:
  183. Azzo.....gran bel racconto mi hai fatto spuntare quasi una lacrimuccia...sei stato semplicemente un grande a correre ....ma anche a scrivere.....bravo di cuore, sei un bell'esempio per noi 50enni.

     
  184. GIAN CARLO ha scritto:
  185. @Dante, grazie. Talvolta è facile scrivere, quando ti sei emozionato veramente... che poi a 50 anni le emozioni se ci credi son come a 20.. i tempi no... ma fortuna che non si vive di soli tempi.

     
  186. franchino ha scritto:
  187. Sono belle emozioni queste che si provano in gara. Bravo Gian Carlo!

     
  188. GIAN CARLO ha scritto:
  189. @Franchino, tu forte come sei un domani dovresti provarla una gara così.

     
  190. Anonimo ha scritto:
  191. Gande Giancarlo, ho dovuto leggere il tuo post a tappe... :-)

     
  192. GIAN CARLO ha scritto:
  193. @Igor, riuscissi a fare le maratone in 2h e 40 come te forse scriverei meno :-(

     
  194. franchino ha scritto:
  195. Ti ringrazio per il "forte"...
    Chi lo sà, in un futuro se mi prende il virus della maratona non sarebbe da escludere una gara come quella di Boston. Anche io credo che NY sia più un evento che una gara.

     
  196. Filippo Lo Piccolo ha scritto:
  197. Ho letto T-U-T-T-O finalmente, con calma.
    Commovente, l'arrivo, il finale.
    Quando terminano le energie a tutti capita di sentirsi deboli e infreddoliti, a me tantissimi finali di maratona (Treviso, no, anzi un vulcano all'arrivo).
    - 1.500m esibizione su strada: spettacolo, amo il Running americano più di quello italiano non solo perchè ancora si da importanza ai pochi "visi pallidi" rimasti, ma perchè sanno dare spettacolo nello spettacolo.
    Andrei subito a prenotarmi il posto per una esibizione così.
    - Le salite di Boston rendono l'impresa ancora più memorabile, e la gente assiepata dalle ore 06:00... questo è un altro mondo, il paradiso forse?
    - Kiss Free... 80% mi sarei fermato (dove altro esiste una cosa del genere?????), 20% andavo avanti se ero coinvolto in un tempone (inclusa la difficoltà del percorso)
    Grande racconto, grande esperienza.

     
  198. Francorre ha scritto:
  199. Ecco ci sono anche io. Ho letto ieri la tua bellissima narrazione della MARATONA. A pelle quando penso ad un maratona penso a quella di Boston.
    Il tuo racconto ha rafforzato questa mia convinzione. La tua gara è stata bella e la sofferenza finale, con il passare dei giorni, dei mesi, degli anni, diventerà una dolce e possente nostalgia.
    Bravissimo

     
  200. Paolo "Cibulo" ha scritto:
  201. Grande Mister, grande prestazione e gran bel post. Me lo sono proprio gustato, hai trasmesso una esperienza speciale!

     
  202. GIAN CARLO ha scritto:
  203. @Franchino, attraversare l'oceano e non fare solo una gara, ma vivere un evento allora NY è indiscutibile. La città a suo modo è meravigliosa. Boston è differente... è la maratona !

    @Filippo, fermarti per il free-kiss con il tuo ritmo... beh saresti il primo a farlo quindi potresti sceglierti la ragazza e carpirle il primo bacio.

     
  204. GIAN CARLO ha scritto:
  205. @Franco, cè da lavorare un po' per arrivare al minimo ;-)

    @Paolo, grazie !

     
  206. Anonimo ha scritto:
  207. Mah, chissà che non sia la mia prima all'estero, certo un racconto così ti invoglia di brutto!! Complimenti per la gara! Carlo

     
  208. GIAN CARLO ha scritto:
  209. @Tex, grazie a te della visita.. e prima o poi io Torino la farò !

     
  210. Glauco ha scritto:
  211. Grandissimo racconto Giancarlo, al livello della tua prestazione.
    Direi che tutti i long runner si sono riconosciuti nelle tue parole, nei tuoi dolori.
    Io ho rivissuto la mia maratona di domenica .
    Le mie lacrime erano come le tue, anche se il mio tempo era di 28 minuti più lento. Grandezza della maratona, che ci fa superare i ns. limiti e ci fa sentire Vivi davvero.
    N.B. Comunque anche il pubblico di Londra è incredibilmente caldo !!!

    Buon riposo Mister Guerriero

    Glauco

     
  212. GIAN CARLO ha scritto:
  213. @Glaucos, ho corso a Londra e indubbiamente è un'ottima maratona. Quest'anno l'ho vista in TV.
    Quando la feci io con 3h e 19 su 33000 classificati sono arrivato 2800 se avessi fatto 3h e11(Londra è + veloce di Boston sarei arrivato nei primi 2000) a Boston sono arrivato 3500 con soli 23000 classificati.
    A Boston è speciale perchè son tutti maratoneti veri quasi 10.000 arrivano sotto le 3h e 30.
    Il pubblico è competentissimo (dopo 113 edizioni)..a Londra e New York, molti si travestono e sono anche oggettivamente spettacolari e folkloristici, a Boston si corre e basta.

     
  214. Drugo ha scritto:
  215. Con colpevole ritardo ma complimenti per la gara e per il racconto.
    Non ci avevo mai pensato, comincio a mettere anche questa maratona nella lista della spesa.

     
  216. GIAN CARLO ha scritto:
  217. @Drugo, non avresti mai di che pentirtene... se vai pero' fallo per conto tuo, senza agenzie... quindi prima il tempo minimo poi ti iscrivi e compri il volo.
    Con 1000 euro mangi e porti a casa pure qualche presente.

     
  218. GIAN CARLO ha scritto:
  219. @Anonimo, I believe in your idea, but my energie is pure also ... I run !

     
  220. Giuseppe ha scritto:
  221. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  222. GIAN CARLO ha scritto:
  223. @Giuseppe, e neanche mi avrete ... sono già al limite con il Blog, al punto che ho pensato più volte di chiuderlo... figurati se finisco su FB

     
  224. er Moro ha scritto:
  225. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  226. Ezio ha scritto:
  227. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  228. Anonimo ha scritto:
  229. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  230. CAPITANO SCATENATO ha scritto:
  231. LO SCATENATO HA DETTO :

    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    ALLORA ??????

    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  232. Nick.12 ha scritto:
  233. Scusa ma.........
    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    Ciao Nick

     
  234. Nick.12 ha scritto:
  235. Scusa ma.........
    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    Ciao Nick

     
  236. Anonimo ha scritto:
  237. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

    Dimenticavo :

    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  238. GIAN CARLO ha scritto:
  239. @Blogtrotters su facebook ...voi non state bene !

    Diciamo che valutero' una registrazione come Runnerblade senza nome e cognome.

     
  240. Unknown ha scritto:
  241. CIAO SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  242. Unknown ha scritto:
  243. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  244. GIAN CARLO ha scritto:
  245. @Blogtrotters, è un nuovo gioco di società ?

     
  246. mjaVale ha scritto:
  247. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  248. Marco "Zanger" ha scritto:
  249. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  250. Anonimo ha scritto:
  251. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  252. Demis ha scritto:
  253. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  254. Demis ha scritto:
  255. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  256. spizzico 31 ha scritto:
  257. CIAO! ANCHE IO SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  258. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  259. uscuru ha scritto:
  260. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  261. Anonimo ha scritto:
  262. Eccomi
    CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, Tu non ci MANCHI proprio per niente!!!!!!!
    Ahahahaha

     
  263. Giancarlo ha scritto:
  264. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  265. Giancarlo ha scritto:
  266. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  267. Giancarlo ha scritto:
  268. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  269. Giancarlo ha scritto:
  270. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  271. Giancarlo ha scritto:
  272. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  273. Giancarlo ha scritto:
  274. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  275. Giancarlo ha scritto:
  276. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  277. Giancarlo ha scritto:
  278. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  279. Mario ha scritto:
  280. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  281. GIAN CARLO ha scritto:
  282. @Giancarlo, non mi tirare per la giacca pure tu.

    @Anonimo, ti stra-quoto!

     
  283. Anonimo ha scritto:
  284. Dai un piccolo sforzo ...

    MANCHI SOLO TU ...

     
  285. Marco ha scritto:
  286. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU

     
  287. GIAN CARLO ha scritto:
  288. @Tutti, sono lusingato

     
  289. Luca "Ginko" ha scritto:
  290. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!

     
  291. Pimpe ha scritto:
  292. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!
    se non ti iscrivi ti gufo lo scudetto :-))))))))))

     
  293. Karim ha scritto:
  294. CIAO! SONO DEL GRUPPO DEI BLOGTROTTERS DI FACEBOOK, MANCHI SOLO TU!
    (m'hanno pagato per farlo)

     
  295. Drugo ha scritto:
  296. Il 10 Settembre 2009 scrivevi:
    "@Drugo, non avresti mai di che pentirtene... se vai pero' fallo per conto tuo, senza agenzie... quindi prima il tempo minimo poi ti iscrivi e compri il volo.
    Con 1000 euro mangi e porti a casa pure qualche presente."

    Ho fatto segnare il tempo, mi sono iscritto e mi hanno accettato. Il 15 Aprile sarò al via ad Hopkinton. Niente agenzia, ora devo trovare l'albergo. Se hai suggerimenti da darmi, molto volentieri (viverestanca@gmail.com)

     

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Per ora ho visto solo i puntini

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