Il Dottor Ugo, fa il paio con Er Califfo, presentandosi qui nel mio salotto, offrendo finalmente un volto ai suoi sempre sagaci commenti. E' un medico e come tale cerca insieme a voi di risolvere l'enigma del titolo.
Quest'anno, insieme a me, alla bambola Barbie e molti altri, raggiunge la metà dei 50 anni. La società ci chiede di essere sempre in forma, noi facciamo il massimo per stare al passo delle sue richieste al punto che qualche nostro coetaneo stupisce tutti correndo i 10km in 33 minuti o allenandosi per 200 km a settimana. Basta davvero pensare da giovani per restare al top ?
Sotto, dopo le foto, Ugo vi dice brevemente la sua e ovviamente vi chiede la Vostra.













GENERAZIONE DI FENOMENI ?
E' realmente così ? Le cambiate condizioni sociali e culturali, legate a fattori ambientali, in che misura poi, stanno contribuendo a modificare certi dogmi, riproponendo una classe di età che prescinde dalle precedenti ? Che la si voglia chiamare evoluzione o no, questa propone 50 enni che hanno caratteristiche organiche completamente differenti da quelli del precedente ventennio. Ciò costringe ad una revisione della letteratura sulle possibilità umane di sopravvivenza, ma anche in termini di prestazioni organiche insospettabili fin qui. Sarà riconsiderata la incidenza di determinate patologie e si creeranno inevitabilmente altre patologie.
Ugo Graziani.

69 commenti

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  1. marge ha scritto:
  2. in quanto cinquantenne non posso essere che daccordo!!!!

     
  3. Miticojane ha scritto:
  4. Io li ho superari ma sono daccordissimo, x quanto mi riguarda son sicuro di riuscire se decidessi di fare qualsiasi cosa, come ad esempio andare sotto le 3h l'importante è come ti senti dentro,senza convinzione e determinazione is impossible

     
  5. Fat_Stè ha scritto:
  6. Io metto già le mani avanti con oltre 8 anni d'anticipo, decretando la netta supremazia dei 50nni del xxi secolo!
    Quando si è giovani dentro...

     
  7. Unknown ha scritto:
  8. Ehi, ma qui si parla...di me! Non sò su che basi scientifiche ma personalmente mi preferisco a 50 piuttosto che quando ne avevo 30.
    Ma iniziare a pensare di fare una maratona, la prima, a 50 anni suonati...è da follia?

     
  9. GIAN CARLO ha scritto:
  10. @Suysan, non credo che vale pure per le donne !!!
    Scherzo !

    @Mitico e Ale57, quando la convinzione e la determinazione sconfina nella pazzia ?
    PS
    Anche io mi preferisco a 50...ma vorrei averne 30 :-D

    @Fatdaddy, fortuna che non sei della nostra generazione....ci avresti rovinato la reputazione....
    dai Marcè, come risposta non è male !

     
  11. Anonimo ha scritto:
  12. io quest'anno ne farò 45. so che posso bastonare quasi tutti i 20-30enni in MOLTI campi... secondo me la nostra generazione risente dei benefici influssi di un'infanzia vissuta in maniera ancora ruspante unita a una libertà di pensiero dovuta alla giovinezza passata nei mitici anni 70. il "progresso" poi ha allungato la vita... ma non ha evitato la caduta dei capelli di molti runners (anche 30enni)... comunque, per dare risposte definitive aspetto statistiche precise circa l'uso della PILLOLETTA AZZURRA.
    luciano er califfo.

     
  13. Anonimo ha scritto:
  14. Io di anni ne ho 30, e pensando a quella che è adesso la mia idea di evoluzione atletica sento di dovere ancora dare il meglio di me. So di avere diverso tempo per le distanze lunghe, anche se non so se correrò un'altra maratona. Per adesso mi concentro sulle distanze dai 10km alla mazza. Riguardo al futuro, sarà inevitabile dovere rivedere i ritmi e le sfide per adattarle al calo che l'età comporta, ma la mia paura più grande non riguarda il calo delle prestazioni, quanto l'integrità fisica. Sarò anche ipocondriaco, ma mi terrorizzano gli acciacchi alle ginocchia, cartillagini, tendini, borsiti e compagnia bella. Comunque, riguardo alle prestazoni, sai una cosa Giancarlo? Quest'estate ad una gara su strada scarsamente qualificata ho ottenuto un buon piazzamente, vincendo la categoria TM e...arrivando dietro ad un 50enne! (ex nazionale)

     
  15. Karim ha scritto:
  16. Allora, Berlusconi che ci promette di allungarci la vita fino a 120 anni non ha detto una delle sue solite ...?

     
  17. GIAN CARLO ha scritto:
  18. @Karim, dubitare del nostru unico presidente è grave... il solo averlo fatto ti ha tolto un anno...non andrai oltre i 119

    @Luciano, detta così sembra quasi che siamo tutti in fila a comprare Viagra...ma perchè fa correre è forte ?

    @Mic, anche ieri a Miguel al 99% arrivavi dietro ad un 50enne... e non è neanche mai stato Nazionale

     
  19. Fat_Stè ha scritto:
  20. Hai fatto pure la rima, e che vuoi di più!? :DD

     
  21. Anonimo ha scritto:
  22. Giancarlo: sono andato a vedermi la classifica: confermo. Sì, sarei arrivato dietro al 50enne. In questo periodo sicuramente. Ohiohi ;-)

     
  23. Anonimo ha scritto:
  24. MIC: hai detto di concentrarti dai 10 alla "mazza": lapsus freudiano?
    GIANCA: per definire se la nostra è una generazione di fenomeni, ritengo indispensabili le statistiche sulla pilloletta, visto che la vita non è solo fatta di atletica. le donne mi dicono che in media i 45enni vanno meglio dei 25enni... io vedo che tra gli italiani ultra35 (qui) che non la usa ce n'è solo uno. er califfo.

     
  25. Anonimo ha scritto:
  26. Luciano: NIENTE ILLAZIONI, PREGO. :-) è un semplice errore di battitura. Lasciando perdere qualsiasi valutazione su pillole e età, non sai quanto mi piacerebbe controllare se veramente in spiaggia da te ci sono migliaia di donzelle tipo la fan di Ezio. Solo che dopo, chi si allena più?

     
  27. Anonimo ha scritto:
  28. mic, e secondo te perchè mai io avrei abbandonato l'atletica per anni? ora ritornerei all'atletica (se lei mi volesse...) perchè ho la panza piena e perchè le condizioni della piazza sono mutate e non mi si addicono più (pian pianino diventerà una palla come in italia). er califfo.

     
  29. GIAN CARLO ha scritto:
  30. @Mic, considera poi che non erano 10km ma 10140(10150)...non è il GPS che lo dice è proprio il percorso...quindi aggiungi 30 secondi.
    I 10km finiscono 30 metri prima della pista e sono regolarmente segnalati, poi da fuori lo stadio si entra in pista si fa meno di mezza curva e un pezzetto di rettilineo. Per 4 anni di fila era 10335 ma si arrivava sul rettilineo opposto

    @Luciano, si vede che gli Italiani che saltano in Brasile o se la passano male fisicamente o...vogliono stra-fare.

     
  31. antherun ha scritto:
  32. A proposito di 50"stratosferici"...nel mio club c'è un podista che alla tenera età di 59 anni (dico 59) ha chiuso quest'anno la Garda Trentino Half Marathon in 1.19'.51" classificandosi 2° MM55 in Italia! Rimango allibito di fronte ad una prestazione così...cioè ottenere quel tempo a 60 anni è veramente sbalorditivo...

    http://www.atleticanet.it/master/notizia.asp?id=10832

     
  33. Mathias ha scritto:
  34. generazione gagliarda la vostra..anche qui ad alghero ci son buone potenzialità tra i cinquantenni che corrono, solo che..non si sanno allenare!! non oso dirlo sennò mi legnano..lo scrivo solo in questo spazio pubblico e molto "intimo" :-)

     
  35. Davide R. ha scritto:
  36. Stanno diventando sempre più giovani i 50enni..e la corsa li aiuta ancor di più...una delle cose che mi hanno dato l'illuminazione è stata quella di esser battuto da un M65 in una gara..
    P.S. la tua atleta qui ad Alghero è meticolosa..si stà allenando bene!!

     
  37. Michele ha scritto:
  38. Io mi sto avvicinando ai 50, indubbiamente l'evoluzione sia fisica che sociale ha un'importanza nella genesi del fenomeno. Non dimentichiamo però che non siete\siamo un campione significativo, che percentuali di runners\sportivi c'è nella fascia dei 50enni nella popolazione totale ?
    Indubbiamente si può dimostrare che con un giusto stile di vita la qualità della stessa migliora.
    Se poi ci aggiungete le varie pillole di vari colori entro pochi anni faranno la categoira M100 :)

     
  39. Davide R. ha scritto:
  40. era riferito ad Ugo la parte dell'atleta..

     
  41. GIAN CARLO ha scritto:
  42. @Antherun, non mi stupisci neanche un po'. Il campione del mondo MM60 nei cross e sul 10000 è romano. A 44 ha corso la maratona di Roma in 2h e 24 e allora era + dura. Oggi a 61 anni vale 34 alto sui 10km 1h e 17 in mezza.

    @Michele, ma tu li distingui ancora i colori delle pillole ?
    Perchè mi ricordavo che usavi solo le supposte !

    @Math, puo' succedere che in ambienti + chiusi non si evolva un sapere "generale" della corsa...ma alla gente che si allena male ci credo poco.
    E' + vero che spesso la pigrizia ci instrada su percorsi meno redditizi ma anche meno stressanti.

    @Davide, ho capito male o Ugo allena una tua conterranea ?

     
  43. Marcaurelio ha scritto:
  44. Io speriamo che me la cavo...
    Ancora qualcosina riesco a bisbigliarla nella corsa, ma ogni anno che passa diventa sempre piu' difficile...
    Ovvio e scontato ?! sicuramente... ma pesante ugualmente ad allenarsi...!!
    Forse la differenza sta nel fatto che sacrificarci non pesa come a chi e' piu' giovane, sia detto senza fare massimalismi, ma constatazioni su base reale : quanti under 30 si vedono alle gare ?!?!
    Circa la pilloletta azzurra... io la uso, ma come calmante !!!

    Ahahahahahahahahah

    Ciao e W gli over 50 !!!

     
  45. giovanni56 ha scritto:
  46. Io a 50 anni tondi ero fermo da 5 anni, ho ripreso a correre a 51, adesso a quasi 53 me la cavicchio e riesco ad arrivare in mezzo al gruppo dei competitivi.
    Non corro più a 3'50 come a 45 anni ma adesso a 4'15/4'20, e questo dipende anche da differenza di motivazioni.
    Sicuramente da una parte la sospensione dell'attività ha significato molto su questa differenza di tempi, mentre da un'altra mi ritrovo con molti (ma veramente molti) coetanei che nel frattempo, non sapendosi dosare, si sono irrimediabilmente rotti ed hanno dovuto smettere.
    Per cui, 50enni, okkio che la freschezza non è più la stessa, e la testa deve saper ascoltare cosa dice il corpo.

     
  47. GIAN CARLO ha scritto:
  48. @Marco, è straordinario come sei riuscito ad andar forte domenica... tu veramente fai come il vino.

    @Giovanni, io faccio parte dei prudenti, tendo a farmi male pochissimo, anche perchè se sento un doloretto mollo subito. Adesso ho avuto il problema caviglia, che però è + accidentale che strutturale.
    Gestendosi sempre con il bilancino si dura di più, ma è anche + raro archiviare qualche ottima prestazione.

     
  49. Francarun ha scritto:
  50. Mi è stato detto che non si è vecchi a 50 anni......chi mi legge lo capisce, e pure io che dico sempre che ormai sono vecchia, mi dicono di no, non ho ancora 50 anni me ne mancano 6 ma prima o poi ci arrivo e allora posso dire la mia.
    Dico solo che la generazione dei 50enni è gagliarda, ci sono però 50 anche un scaduti....voi siete davvero una generazione di fenomeni ! per quel che riguarda le prestazioni, chiedetelo alle vostre mogli !

     
  51. Michele ha scritto:
  52. Giancarlo hai ragione , devo stare attento : più passa il tempo e più mi confondo. Non vorrei fare un uso improprio di medicinali :)
    Franca hai toccato una nota dolente: dopo 2\3 post già si parlava di strane pillole :)

     
  53. GIAN CARLO ha scritto:
  54. @Franca, come sempre sei diretta. Brava.

    @Michele, infatti era senza offesa...te lo dicevo solo per senso di amicizia :-)))

    @Ugo, se ci si batti un colpo !!!

     
  55. Francarun ha scritto:
  56. Ugo si è dileguato....si è dato alla macchia te lo dico io !!!

     
  57. Anonimo ha scritto:
  58. Ugo è fuori per lavoro, rientra questa notte alle 3,00.
    Ciao a tutti
    Jackie

     
  59. Mathias ha scritto:
  60. x davide rispondo io: si ugo sta allenando una mia amica di Alghero, mary, in vista del passatore 2009 :-) ho creato il contatto, poi tutto è nato da sé.. :-)

     
  61. Anonimo ha scritto:
  62. Sarebbe bello se alle olimpiadi ci fossero medaglie anche per le categorie amatoriali, Baldini andrebbe avanti fino ad 80 anni, ci sarebbero ancora Bordin, Pizzolato ecc ognuno nella sua categoria, che sfide....
    Sono nostalgico??
    Argorunner

     
  63. GIAN CARLO ha scritto:
  64. @Jackie, il post rimane fino a giovedì mattina, salutalo per noi.

    @Argorunner, alle ultime olimpiadi un etiope di 50 anni ha fatto le Olimpiadi di Maratona gareggiando per Israele e ha chiuso in 2h e 16 credo...sarebbe stata dura per Bordin anche allenato.

     
  65. uscuru ha scritto:
  66. io non ce vojo pensa', ma x adesso....
    ONORE ai 50enni!!!;)

     
  67. Dante ha scritto:
  68. Io ho aspettato con ansia i miei quasi 50 anni....me ne manca ancora uno per arrivare al top della forma ed iniziare la mia carriera di runner.... faccio ancora una decina di anni di corsa su strada poi ai 60 passo alle ultra maratone e alle skyrun verso i 70 completata la maturazione atletica attaccherò qualche gara ultralunga di tipo estremo tipo attraversamento del deserto del Gobi in assenza di gravità qualcosa di similare :-))

     
  69. Daniele Uboldi ha scritto:
  70. Lo spero vivamente! tra 2 anni ci sono pure io nel club!

    Forse sono cambiati i cervelli!!!

     
  71. GIAN CARLO ha scritto:
  72. @Uscuru, mo te giri e...c'hai un cinquantino sur groppone.

    @Dante, e la divina commedia quando la scrivi ?
    PS
    Quando attraversi il deserto del Gobi...Runnerblade sarà sempre un metro avanti a te !

     
  73. GIAN CARLO ha scritto:
  74. @Daniele, mi sei sfuggito...tu poi tra i runner sei ancora un novellino quindi per i tuoi 50 ti regaleremo un bavaglino...oppure la nmaglia con la champion sopra !

     
  75. Diego ha scritto:
  76. Ammiro tantissimo vedere gente di ogni età che corre !
    Ancora di più da 50 e oltre !!!

     
  77. Unknown ha scritto:
  78. ho mandato un'e-mail.
    mi hanno risposto dicendo che occorre qualche settiman per l'assegnazione....
    boh...
    staremo a vedere

     
  79. Sarah Burgarella ha scritto:
  80. I 50enni che conosco io sono davvero una generazione di fenomeni: tutti i miei migliori amici runners hanno dai 45 ai 55 anni, e sono veramente gagliardi! Fisicamente e mentalmente forti, dinamici, intraprendenti, capaci di mediare il rischio con la propria esperienza. Quanto sto bene con loro! @ Luciano, quando dici benefici influssi di un'infanzia vissuta in maniera ancora ruspante unita a una libertà di pensiero, temo che tu abbia ragione, e complimenti per l'efficace sintesi! Prima che mi cali addosso la tristezza, però, voglio sforzarmi di pensare solo a quanto di positivo ho attorno: i giovani blogtrotters per esempio! Quelli sì che sono gagliardi pure! Che bello! E chissà quante nicchie di positività ci sono ancora, tra i miei coetanei, che non conosco! Non saranno tutti alcool-fumo-droghe varie-tutti fighi tutte fighe-happy hour-Amici della De Filippi-pillolina blu altrimenti non c'è lo sballo (questa è l'ultima moda...). Continuerò a difendere la mia libertà di pensiero e la mia identità, consapevole di tutto quanto avrò contro (saprò usare la mia resistenza alla fatica :-), consapevole che ciò che mi differenzia dal branco è la mia ricchezza. A presto amici runners!

     
  81. Anonimo ha scritto:
  82. sarah, si sballano con la pillolina blu, ho capito bene? luciano er califfo.

     
  83. ugo ha scritto:
  84. Doccia fatta e tra qualche ora ringrazio tutti e provo a rilanciare.....

     
  85. Anonimo ha scritto:
  86. Spero di arrivare anche io ai 50 con una forma invidiabile... è impressionante ci sono ultracinquantenni che è difficile seguire...

     
  87. GIAN CARLO ha scritto:
  88. @Diego, quando sarai a 50 non ti accorgerai della perdita dei capelli ;-)

    @Igor, se continui a fare 3 serie di addominali al dì a 50 anni sarai...una mummia !

    @Sarah, hai ragione, la differenza tra le generazioni non va banalizzata facendo ti tutta l'erba un fascio... e tu ne sei la prova, certo che la poca voglia di applicazione in tutti i settori(corsa compresa) a me salta agli occhi... anche se vero è che non vedo + bene come qualche anno fa !

     
  89. ugo ha scritto:
  90. Dice bene Gian Carlo quando parla di "SALOTTO". Credo gli sia dovuto un riconoscimento da me in primis e poi da tutti, per il valore del suo diario, per l'elevato contenuto tecnico e per l'intelligenza e la delicatezza con la quale tratta il nostro argomento.
    Da lui ti aspetti sempre una riflessione, una valutazione alternativa e uno spunto che rende anche curioso domandarsi ogni volta che introduce un post...... '''''questa luciano non se la fa scappare''''',che caspita si sarà inventato Gian Carlo.
    Devo dire che ho scoperto un mondo di persone e teste meravigliose, questo non me l'aspettavo proprio dalla Atletica e questo mi da una fiducia diversa sul domani.
    Ringrazio tutti per il vostro contributo e non cambiate per favore perchè credo che tutti abbiano bisogno di questo nostro piccolo mondo.
    Taglio con le lacrime, perchè anche a me ogni tanto sfugge al controllo qualche supposta e rilancio come vi ho detto.
    A Novembre eravamo, noi della RE, a cena con Orlando Pizzolato ed incuriosito come sempre dalla logica dei suoi programmi, ed un po' per provocarlo sulla nostra età e sul suo rientro podistico gli ho chiesto: Orlando vecchietti come noi quale tipo di allenamento potranno mai spingersi ad intraprendere???
    Non vi dico cosa mi ha risposto e la giro a voi:Se veramente di generazione di fanomeni si tratta, come si dovrà allenare il "nuono 50 enne"? cosa potremo aspettarci noi e su quale allenamento sarà possibile costruire i futuri vecchietti, mai domi e blu reietti?
    In pratica;DURO & CORTO - LUNGO & LENTO o ''''DURO & LUNGO'''' ???

     
  91. ugo ha scritto:
  92. Qualche commento singolo non me lo faccio scappare ed a qualcuno risponderò direttamente, a Gian Carlo di nuovo l'onore del primo.
    Si alleno una Freccia Sarda ma la validità di certe teorie la scopriremo solo dopo averne valutato i risultati, giuro però che su lei non sperimento e per ora da molte e sospettabili soddisfazioni!

     
  93. GIAN CARLO ha scritto:
  94. @Ugo, sono contento che hai preso bene il fatto che ti ho piazzato vicino nel post la bamabola Barbie... veramente è 50enne ed è come noi simbolo di una generazione mai doma(era uno scherzo).
    Per quel che riguarda le dritte di Orlando per meglio allenarci, ignorando o considerando con arguzia l'età, credo che sarebbe il caso di farci a stretto giro, magari domattina subito un altro post, anche perchè qui sotto forse ormai non ci vengono a leggere + in tanti... che dici ?

    @Luciano, dimostri troppo interesse per le pasticche blu...ma non è che sei in una fase in cui hai del pane...ma i denti fanno fatica ?

    @Tutti, io fino a stasera avro' difficoltà a collegarmi...forse solo un paio di apparizioni fugaci...vabbè nessuno ne sentirà la mancanza :-)

     
  95. Micio1970 ha scritto:
  96. Quello che fa la differenza a mio avviso (soprattutto dal punto di vista fisiologico) è la qualità dell'invecchiamento. Negli ultimi anni questa è decisamente migliorata e se ne vedono e ne vedranno i risultati almeno per quella fascia di persone (sono una minoranza ma in crescita ...) in cui tale qualità è migliorata!

     
  97. Anonimo ha scritto:
  98. "Generazione di fenonemi" è il titolo di una delle canzoni degli Stadio che io amo di più...e vederla associata ad atleti di un certo spessore tecnico ed umano mi fa piacere.Non ho 50 anni e soprattutto me ne mancano parecchi prima di arrivarci, però molte delle persone di cui mi circondo appartengono a questa generazione .Una cosa che io ho notato correndo è, che il mondo della corsa è così meraviglioso ed esiste, proprio perchè ci sono atleti di questa età, e oserei anche dire con fisici che farebbero invidia a molti ventenni!Se vi capita mai di scorrere le classifiche di una gara, vi accorgerete che la maggior parte dei partecipanti vanno dai mm45 in su,sono loro il cuore delle competizioni e grazie a loro che lo sport vince!! questo però a me fa pensare!Che fine hanno fatto i giovani !?Gli atleti mm50 di adesso sono gli stessi che 20 anni fa erano giovani, ma la cosa che preoccupa e che non credo sarà la stessa cosa tra 20 anni, perchè i giovani di adesso si dedicano a ben altro.La verità è che a nessuno piace faticare (specialmente ai giovani) mentre i veterani sono abituati e questo li rende atleti con la A maiuscola .Spero di non essere andata fuori argomento alle volte mi capita...
    un saluto a tutti Teresa

     
  99. GIAN CARLO ha scritto:
  100. @Teresa, a parte che qui non si va mai fuori tema...ognuno puo' dire cio' che pensa recitando senza copione.
    Poi quello che hai detto è verissimo. Sono anni che gli iscritti alle gare aumentano sempre, ma giovani sempre meno.
    Son già abbastanaza vecchi(specie di gare) per dirti pero' che aumentano sempre di più i 40enni che diventano podisti.
    Sono loro che fino a 15 anni fa mai avrebbero faticato che si sono rimessi in gioco... speriamo almeno che continua così e che domani quelli che oggi son giovani veramente quando arrivano a 40 iniziano a faticare.

    @Micio, qualità dell'invecchiamento è una bella espressione....che però mi mette tristezza

     
  101. Anonimo ha scritto:
  102. @Giancarlo: il paragone tra Ugo e la bambola Barbie è calzante al massimo ed è veramente simpatico.Perchè è pur vero che hannno 50 anni ma entrambi sono giovani nello spirito e nel fisico...magari ci arrivassi io!!!!?
    Un abbraccio Teresa

     
  103. Anonimo ha scritto:
  104. UGO, come sempre, naturalmente, il migliore è DURO & LUNGO.
    GIANCARLO, noto con piacere che spesso ti preoccupi con la mia salute. che ti devo dire? vuoi una mail con allegati foto e filmini? oppure, a tua scelta, mi presenti qualcuna che poi ti riferirà? devi capire che io vivo in BRASILE, non nella smosciante e deprimente italia. sì, mi interessano le statistiche sulla pilloletta, perchè secondo me la usa la maggioranza, anche ventenni.
    TERESA, le nuove generazioni sono ricadute vittime di un sentire che condanna qualità "materiali" come l'efficienza del corpo, il lavoro fisico (lavoro=forza x spostamento) e che osanna qualità "spirituali" come l'immobilità, il lavoro cerebrale, l'esibizione di status symbol di rango sociale. dico ri-cadute perchè quell'ideologia (che naturalmente fate fatica ad inquadrare in un contesto organico) domina da 2000 anni, con un breve intermezzo ri-paganizzante cominciato a fine 700, sviluppato nell'800 (non a caso lo sport olimpico comincia a fine 800, lo sport è cosa PAGANA), con apice nel 900 e ora sul viale del tramonto. è l'ideale religioso ASCETICO. leggiti "il corpo nel medioevo", di Le Goff.
    luciano er califfo.

     
  105. GIAN CARLO ha scritto:
  106. @Sono in break di una riunione, ti garantisco che questo libro del corpo nel medio Evo lo cercherò...anche se non si parlerà di pillole blu

     
  107. Mathias ha scritto:
  108. medioevo? raga basta parlare della vostra infanzia!!! :-P

     
  109. GIAN CARLO ha scritto:
  110. @Math, sto ragazzetto der Medioevo...a colonna t'ha dato 10 minuti e....7 secondi :-DDDDDDD

    @Teresa, ci arriverai di sicuro e batterai sempre Ezietto in gara anche se allenato dar Giampy

     
  111. ugo ha scritto:
  112. Per forza,anche se lei dice che non la chiamo mai al telefono....è allenata da me....e 2 e.....?!?!?!
    Poi dicono che sono l'allenatore delle donne......

     
  113. Anonimo ha scritto:
  114. ugo... e te credo, le fai scappare! luciano er califfo.

     
  115. GIAN CARLO ha scritto:
  116. @Romanisti, ciaooooooo.

    @Ugo, è facile allenare le donne. Sono volitive e si impegnano sempre al 101%

    @Luciano, sarebbe carino fare un post anche su come si allenano le donne...ma mi devi promettere che eviti battutacce... da tardo medioevo

     
  117. Anonimo ha scritto:
  118. ok giancà, fai il post, niente battutacce. però dirò quello che penso, che è diverso da quello che pensi tu circa l'impegno al 101%... siete sempre troppo buoni con le donne. possiamo considerare di pari livello, sui 10km, prestazioni che tra maschi e femmine differiscono di 3'. consideriamo campionesse donne che fanno 40'... allora uscuru cos'è? donne della nazionale vincono le gare in 35'... che deprimente! sono lontani i tempi in cui italiane facevano 31', forse non sono poi così volitive. luciano er califfo.

     
  119. GIAN CARLO ha scritto:
  120. @Luciano, si quello che dici è condivisibile al 100% io l'ho già detto tante volte anche parlando in Villa. Donne che fanno 40 o 41 spesso vincono le gare si sentono super e in realtà come atlete sono normalissime al pari del sottoscritto che a 45 anni faceva 38netto.
    Io però confermo che le donne o non corrono(e infatti alle gare sono il 15%) o se lo fanno si impegnano specie in gara con grande abnegazione.
    Uno dei prossimi giorni facciamo questo post

     
  121. Anonimo ha scritto:
  122. @ Ugo: tu non immagini quanto sei fortunato ad allenare le donne...dove li trovi uomini che sanno solo in minima parte "interpretare" i tuoi allenamenti e poi metterli in pratica?!testardaggine e voglia di superare i propri limiti, binomio sconosciuto a molti/e!!!
    @Giancarlo : Ezietto per ora lo tengo alla larga...poi si vedrà!
    Teresa

     
  123. GIAN CARLO ha scritto:
  124. @Teresa, prova ora a cambiare ruolo e rispondere al post odierno.

     
  125. ugo ha scritto:
  126. Non possiamo colpevolizzare quelle che corrono per quelle che non corrono, chi non c'è ha sempre torto e forse tra donna e donna è proprio li la differenza.
    A Teresa, a Fulvia, A Mery, ed un po meno a Jackie, non posso proprio rimproverare di essere poco volitive...bella Gianca' sarebbe proprio bella ed inedita su "femmina podista= eccezione", oppure "L'allenamento della first lady".
    @@ Gian Carlo ha sicuramente perso un romanista, e il romano che esulta?
    @ luciano ma nun sarà che me corrono dietro,???tu continua ad allenare i maschietti!!!

     
  127. Anonimo ha scritto:
  128. ugo, allora facci sapere come le alleni e i loro risultati, che so' tutti sti segreti? non avrei problemi ad allenare donne, i problemi se li creerebbero i loro mariti... luciano er califfo.

     
  129. ugo ha scritto:
  130. Penso che ci sarà continuità tra i prossimi post di Gian Carlo e che saprai leggere tra le righe.C'è un domani che stiamo costruendo e scrivendo oggi e tu sei una persona molto attenta. Irritabile dalla stupidità,dall'ipocrisia ma attenta perchè non scarti ipotesi prima di considerarle!Voglio che C'arrivi tu!

     
  131. GIAN CARLO ha scritto:
  132. @Luciano e Ugo, non intervengo per avere per forza l'ultima parola al post, ma per sancire una tregua di ostilità...temporanea...mica tanto...tra 2 ore...guerra !

     
  133. Anonimo ha scritto:
  134. Donne e atletica...ohiohiohi!. La situazione dell'atletica in Italia è misera come non mai, se guardiamo le donne diventa deprimente. alvo poche eccezioni (2) il livello è scadente come non mai e fanno tempi simili a quello di un buon atleta amatore. Guardando il settore amatoriale, invece, la faccenda diventa persino comica: guardate la lista di partenza di una qualsiasi maratona, o mezza importante, coi cancelli in base ai tempi. Qui in Italia chiamiamo top runner atlete che corrono sopra ai 4'/km!! E queste si beano per l'appellativo, o per una vittoria o un piazzamento con tempi assolutamente ridicoli, visto lo scarso livello che c'è in giro. Per contro, credo che invece siano molto volitive, hanno molta grinta e ci mettono impegno in quello che fanno. Forse anche troppo, visto che fra donne ho visto rivalità e scorrettezze mai trovate fra i maschietti. Ad eccezione della spinta di Lebid a Meucci, le scorrettezze le ho viste solo tra donne....e persino fra le bambine.
    Scusa Giancarlo, se poi tira su un vespaio....

     
  135. GIAN CARLO ha scritto:
  136. @Mic, ormai qua sotto non ci arriva + nessuno, ma questa tua considerazione in qualche modo la farò entrare nel Post sulle donne della prossima settimana,smusserò qualche angolo, ma se ne verrà fuori un vespaio... meglio !

    PS
    Puoi sempre proprorre un post per il futuro...mandandomi oltre all'idea anche una tua foto per Posta elettronica

     
  137. Anonimo ha scritto:
  138. mic, concordo, ma per fortuna ci sono nobili eccezioni: tempo fa una runner (franca?) descrisse le crudeltà hitleriane che le donne si combinano in gara! le scorrettezze sono il lato oscuro e la "caparbietà" il lato chiaro dello stesso fenomeno: oggi, nella nostra società, le donne sono troppo abituate a vincere ed essere trattate da esseri superiori dai maschi lecchini (che naturalmente, consciamente o meno, si aspettano, spesso illusoriamente, un "corrispettivo"). io lavoravo in banca, una volta la macchina mi si ruppe e arrivai al lavoro con 5' di ritardo: il direttore, in preda a un'ictus, minacciò il licenziamento. TUTTE le mie colleghe arrivavano SEMPRE con un'ora di ritardo e venivano accolte coi sorrisi... è una cosa a cui siete tutti talmente assuefatti che manco ve ne accorgete... luciano er califfo.

     

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Per ora ho visto solo i puntini

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