20 anni fa cadde il muro, la corsa unisce e non divide.

Pubblicato da GIAN CARLO lunedì 9 novembre 2009

Il Post Gara di Civitavecchia è sotto: spazio all'attualità !
Come forse molti sanno sono nato a Berlino, quando ancora il muro non c'era. I miei genitori, che lavoravano li, tornarono in Italia, proprio quando la situazione all'inizio del 1961 iniziò a precipitare. Oggi sono 20 anni che quel dannato simbolo è caduto. Se ci si pensa un attimo è "vissuto" solo per 28 anni e pure si è creato una popolarità assolutamente fuori dal comune. E' infatti l'esempio moderno della stupidità umana. Come si può pensare di erigere muri che dividono le persone ?
Ogni giorno maciniamo km superando difficoltà (e barriere) che nel nostro immaginario ci devono permettere di raggiungere luoghi inesplorati... fino ad arrivare la dove nessun uomo è mai giunto prima (No questo era Star Trek scusate ! ).
La follia però sembra senza fine: si erigono muri in Medio Oriente, nella bassa California al confine con il Messico e altri se ne faranno ancora. Incredibile, con gli stessi soldi si potrebbero costruire ponti che uniscono... e fra i tanti su cui ho corso mi vengono in mente Verrazzano o il ponte che a Istanbul, sul Bosforo, unisce Europa e Asia.
La mente poi spazia facilmente quando sotto la manica un tunnel collega Francia e Gran Bretagna o in quel di Copenhagen dove un'opera maestosa mezzo ponte e mezzo tunnel lega la Danimarca alla Svezia e quindi a tutta l'Europa del Nord.
Non fosse per i troppi soldi che andranno in mani "sospette" attendo con ansia il ponte sullo stretto di Messina nella speranza e nell'illusione di poterci correre un giorno la gara... contro tutte le mafie e tutti quei retaggi pseudo-politici che ci vogliono prigionieri nella mente e nel corpo.

44 commenti

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  1. Master ha scritto:
  2. PRIMO!

     
  3. Master ha scritto:
  4. Scriv oquello che ho scritto anche a Daniele, dicono che il muro non si vede, ma c'è ancora.

     
  5. GIAN CARLO ha scritto:
  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.  
  7. GIAN CARLO ha scritto:
  8. @Master, non credo ultimo, ma questo è un post che farà poca audience... solo che non potevo rinunciarci.

    In effetti cio che dici nel commento 2 ha molto del vero.

     
  9. Unknown ha scritto:
  10. E noi corriamo e diamo spallate a tutti i muri.
    Forza "runners di tutto il mondo, unitevi!".

    (bella eh?)

     
  11. Anonimo ha scritto:
  12. i muri esisteranno sempre, specie quelli invisibili. forse le "dittature", nel costruirli materialmente, sono solo più sincere/ingenue.
    in un sistema comunista in cui è vietato diventare ricchi, chi potrebbe diventarlo scappa...

    c'è ad esempio il muro che ti impedisce di fare certi lavori se stai antipatico al vaticano...

    c'è il muro che divide il padrone di una fabbrica di scarpe brasiliano, che guadagnava 50.000 euro al mese non applicando alcuna norma antinfortunistica, dai 200 operai che vi hanno perso un braccio per 200 euro al mese, e da 5 anni aspettano un'indennizzazione che al massimo arriverà a 800 euro...

    c'è il muro che divide dei poveri genitori dal cadavere di un ragazzo ammazzato per divertimento dalle guardie perchè in possesso di qualche grammo di una pianta.

    CHE CULO che il muro di berlino è crollato e regna la pace e la felicità!
    luciano er califfo.

     
  13. GIAN CARLO ha scritto:
  14. @Luciano, vivo tra cause di lavoro e situazioni difficili.

    Il ragazzo dopo che l'avevano ucciso e che si era ucciso moralmente si è anche ucciso non alimentandosi... sinceramente di tutti i casi citati mi sembra il meno grave.

    Il mondo fa schifo ? Come No !
    Con i muri di pietra pero' fa schifo anche di più.

    @Ale, una volta il Califfo chiamò a raccolta gli infortunati di tutti il mondo...qualcuno prima di lui i lavoratori... io dico che si fanno meno lavori tirati(sia nello sport che nella vita) ci si infortuna di meno e si è più forti per dare spallate !

     
  15. er Moro ha scritto:
  16. Nn sapevo di qst tua origine: per qnt riguarda il ponte sullo stretto penso che la tua sia una battaglia persa in partenza...Forse nel 3000 in Italia si potrà prescindere dalle mafie!

     
  17. Giuseppe ha scritto:
  18. Ciao Gian Carlo,
    Mi congratulo con te per la tenacia con cui hai perseguito l'esito finale della mezza di Civitavecchia.
    Si legge chiaramente la tattica dettata dall'esperienza di tanti anni. Però sottolinei troppo che stai invecchiando, ma cosa vuoi che sia, la ruota deve continuare a girare, e l'esperienza a maturare.
    Speriamo che il caffè o la birra non debbano aspettare molto.
    Saluti

     
  19. GIAN CARLO ha scritto:
  20. @Giuseppe, sei su scherzi a parte...cioè sul post sbagliato, ma va bene lo stesso..la birra è in frigo e il cafè al caldo.

    @Er Moro, se anche fosse il 3100 essere ottimisti non fa malissimo... e soprattutto non vuol dire chiudere gli occhi!

     
  21. MauroB2R ha scritto:
  22. Anche per me la tua orginie è una news. Ho letto un paio di libri sulla guerra fredda, il crollo del muro è si una gran cosa, i simboli sono importanti: basta guarda cosa si sta scatendando per la casa natia di Hitler.

    Anche quello che dice Luciano è vero, in parte, ma è vero.
    Certo l'esempio del ragazzo ucciso..perdonami, ma non c'entra nulla...giustizia deve essere comunque fatta. ci mancherebbe.

     
  23. Anonimo ha scritto:
  24. io sono d accordo con il califfo ....francescarun


    non riesco più a fare il mio blog...scusatemi...un salutone a tutti i runners:))
    baci

    francesca

     
  25. Unknown ha scritto:
  26. Molto suggestiva l'idea della corsa contro tutte le mafie, passando sul ponte dello stretto di Messina!
    Con la speranza, come dici tu, che soldi in "mani sospette" siano veramente pochi...per non dire nessuno.

     
  27. -Walter- ha scritto:
  28. D'accordissimo con Luciano quando dice che i muri esisteranno sempre...e ovviamente lui non parla di muri dal punto di vista fisico, bensi di altro tipo di muri.
    Questi famosi stupidi muri ognuno di noi li "incontra" nella propria quotidianità e molto spesso facciamo finta di non accorgercene!!

     
  29. theyogi ha scritto:
  30. dimentichi il ponte sullo stretto e, prossimamente, quello tra civitavecchia e olbia! i muri sono nella nostra testa, si sà....

     
  31. Francarun ha scritto:
  32. Io ho sbattuto una volta nel muro di casa mia perchè mi era nadata via la corrente !!!
    complimenti per il tuo risultato, ma stai attento che la Cri tiraggiunge, anche domenica ha fatto un'altro PB a Livorno !!!

     
  33. Mathias ha scritto:
  34. quel muro era un'idiozia umana..la cosa che mi spaventa è che sta idiozia è ciclica!!

     
  35. Anonimo ha scritto:
  36. giancà,
    e tu credi alla versione delle guardie?
    le conosco bene: mio padre polizia, cugino e zio carabinieri, cugina vicequestore di roma...
    lassa perde'...
    ti ricordo che un anno fa per una storia simile un paese veramente democratico (la grecia) fu messa a ferro e fuoco per un mese.
    luciano er califfo.

     
  37. Tosto ha scritto:
  38. come dare torto a Luciano. Ma noi vogliamo essere più testardi della realtà e sperare in un futuro migliore per i nostri figli.

     
  39. GIAN CARLO ha scritto:
  40. @Luciano, l'hanno gonfiato di brutto ed è una vergogna, ...come a Genova alla Diaz... ma lui è uscito con le gambe sue e in ospedale c'è stato parecchi giorni... li ha deciso di non alimentarsi perchè non poteva parlare con un legale di fiducia e si è lasciato morire.Traduco non è morto per le botte

     
  41. -Walter- ha scritto:
  42. Gian Carlo, magari non è morto per le botte ma si tratta di una vicenda in cui ci sono ancora moltissimi punti interrogativi.
    Non bisogna fare di tutta l'erba un fascio visto che tra le forze dell'ordine, la stragrande maggioranza fa il suo dovere e c'è pure chi muore nell'assolverlo.
    Tuttavia casi come quello di Cucchi sono molto più frequenti di quanto non immaginiamo e sono spesso nascosti dall'omertà che regna nell'ambiente.
    Visto che si parlava di muri in questo tuo post...questo dell'omertà, in questo caso specifico è uno dei muri invisibili che sono presenti nella nostra società e che andrebbe abbattuto.
    Perdonatemi se sono molto scettico a riguardo.

     
  43. GIAN CARLO ha scritto:
  44. @Maurob2r, ti consiglio di vedere anche il film: "Le vite degli altri".

    @Francesca, sia sempre chiaro che pure io sono quasi in toto d'accordo con il Califfo !
    Che ci vuole con il blog ? Lo lasci li e ogni tanto spari qualcosa... non devi sempre essere in prima linea

     
  45. GIAN CARLO ha scritto:
  46. @Dave, per ora son certo che quasi tutti i tantissimi soldi che è già costato il ponte senza aver piazzato un solo cavo sono finiti in mani sospette.

    @Walter, ti garantisco che io, mio malgrado, nella vita di tutti i giorni ho a che fare con quei muri molto più degli altri.
    Ma semmai ne parliamo ad una pizza... vero è che si cerca di ignorarli...talvolta io lo faccio per non vivere di soli problemi.

     
  47. GIAN CARLO ha scritto:
  48. @Yogi, nella nostra testa ci sono ponti e muri... e spesso scambiamo gli uni con gli altri solo in funzione del nostro umore.

    @Franchina, il fatto che un giorno potrei arrivare dietro alla Cri è un'ipotesi che non mi preoccupa... semmai mi stuzzica ;D

     
  49. GIAN CARLO ha scritto:
  50. @Math, corsi e ricorsi storici... solo che + passano le stagioni... più ripetere i danni puo' rivelarsi irreparabile.

    @Tosto, beh di questo chi puo' darci troppo. Già siamo di regola genitori troppo anziani, se finiamo per essere pure super pessimisti... è la fine.


    @Walter, l'hai messa giù esattamente come penso io... solo che è cosa che meriterebbe un suo post e con questo, secondo me, ci incastra solo di striscio !

     
  51. Anonimo ha scritto:
  52. MI sa che io ero l'unico che non sapeva delle tue origini tedesche:)
    Quando venne abbattuto il muro io ero un ragazzino,ma mi ricordo le immagini che ci venivano proposte:ragazzi che abbatevano il muro a picconate con una foga mai visto.
    Ci sono momenti che segnano la storia,quello fu senz'altro uno di quei momenti

     
  53. -Walter- ha scritto:
  54. Vada per la pizza GianCarlo, molto volentieri.
    Il film che hai consigliato a Maurob2r è veramente bello.

    ps c'è un mio omonimo...molto piacere Walter

     
  55. GIAN CARLO ha scritto:
  56. @Walter, adottato da Roma... ( e temo non interista ?)... venerdì questo andiamo a mangiare una pizza con altri Blogtrotters perchè viene a Roma per lavoro Lucky che vive a Milano.

    @Walter,non so se la caduta del muro è stato veramente la svolta epocale che sempre ci hanno raccontato.
    Non è certo un caso se l'intervento der Califfo che avvalora questo timore è stato molto apprezzato..., ma se ti puo' consolare quando io ero un bambino il momento che mi hanno venduto per una data epocale di cambiamento della storia fu lo sbarco sulla luna.
    Quello di sicuro era un grande Bluff !

     
  57. Anonimo ha scritto:
  58. Ciao Walter:)
    Passo nel tuo blog a farti un saluto cosi non spammiamo da mastro Giancà^^

     
  59. Anonimo ha scritto:
  60. Mi è piaciuto tantissimo il tuo post!!!!Bravo!! sicuramente se faranno quel ponte andrò a correrci anche io e in quel posto ci spenderò tanti soldini da turista nella nuova economia che porterà..sperando sempre che venga fatto con criteri intelligenti e venga gestito senza rovinare tutto intorno. ciao
    R.Davide

     
  61. Diego ha scritto:
  62. Sei nato in Germania....adesso capisco la tua precisione.....ah ah ah.....riguardo i muri....armiamoci tutti di MAZZA !!!

     
  63. Il fatto più negativo é che la storia é piena di cose stupide create dall'uomo ma sembra che tutti questi errori non ci aiutino a migliorare mai nulla!Anzi!!!Se pensi che c'é chi sostiene che il nazismo o il fascismo erano giusti!

     
  64. GIAN CARLO ha scritto:
  65. @Walter, tranquillo, se passi da qui non c'è nessun fiorino da pagare !

    @Davide, sperare che lo facciano senza rovinare un po' l'ambiente, senza gettare a mare un po' di scarichi nocivi, senza farci girare una clientela da 2-300.000 voti è oggettivamente impossibile... certo se non farlo vuol dire fare lo stesso tutte queste cose negative.... allora voglio il ponte e ci voglio correre sopra prima di esser troppo vecchio per farlo.

     
  66. GIAN CARLO ha scritto:
  67. @Diego, io son maniaco dei numeri, ma con 46 cromosomi italiani coincidenza vuole che quando mi immaginavo di abbattere l muro delle 3 ore sui 42km pensassi al muro in foto.

    @Pasteo, essere nostalgici a tutti i costi anche difronte alla condanna storica data dalla legge del tempo a quel periodo vuol proprio dire che si è sempre vissuto con i paraocchi sul viso.
    Anche a Berlino oggi ci sono dei nostalgici, ma dopo vent'anni e senza che il muro abbia effettivamente causato grossi spargimenti di sangue mi risulta triste ma puo' esser comprensibile, ma a oltre 60 dal fascismo e dal nazismo, sapere che qualcuno ancora pensa a quei periodi come ad un'ideologia costruttiva è segno di mente deviata.

     
  68. Concordo con te ma ti assicuro che almeno da queste parti c'é chi fa ancora il camerata convinto e da quello che so anche in germania ci sono dei gruppi di neo-nazisti che sono incomprensibili! Io sono per il vivi e lascia vivere e che la storia ci insegni a far in modo di sbagliare il meno possibile. Ogni giorno mi auguro di vivere un giorno migliore di quello precedente...è un bel metodo per cercare di vivere meglio no?

     
  69. pasquale ha scritto:
  70. faccio due conti, giusto per somigliare a te:
    se eri un ragazzino quando il muro cadde , e tu hai 50 anni, e la caduta è stata nel 89' allora:

    eri un ragazzino di "solo" 30 anni?

    :D

    scherzo gianca', è solo indivia perche io ho quasi la tua età e son rovinato.

    per quanto riguarda i muri: spesso e volentieri, purtroppo noi stessi li facciamo (vedi il rapporto che abbiamo con l'immigrazione, solo per fare un esempio: vengono qui e li facciamo lavorare come muli, solo per storcere il naso quando ci passano accanto: mea culpa, non è per caso un MURO, il respingimento dei barconi, senza la possibilità di richiesta d'asilo per chi ne ha il diritto? e come mai non vedo i buonisti che oggi si commuovono con berlino sbandierare la causa immigranti? e così via con tante cose...lassiam perdere il muro di berlino, guardiamo un po' a casa nostra.

     
  71. che coglione che sono: era walter che aveva scritto che era un ragazzino, ho letto bene solo adesso.

    scusa blade!
    chiedo perdono

     
  72. GIAN CARLO ha scritto:
  73. @Pasquale, sugli immigrati io la penso come te al 100%.
    Per il resto, adesso che hai fatto la cazzata, ti prendi 20 dei miei anni e zitto.

    @Pasteo, su quello, dato che tutto il mondo è paese, non pensare che anche qui non sia così... un giorno o un mondo migliore... ma il mondo è meglio oggi o 20 anni fa ?
    Forse questo era il titolo che doveva uscire da questo post.
    Sinceramente non saprei risponderti.

     
  74. Micio1970 ha scritto:
  75. A volte i muri ce li costruiamo noi ... o meglio non sappiamo aggirarli: non parlo di quello di Berlino ma di altri meno fisici e più mentali.

    Poi c'è un muro che mi piacerebbe abbattere ... tu sai quale ma se ne riprlerà nel 2010 ...

     
  76. GIAN CARLO ha scritto:
  77. @Stefano, se avessi scelto Roma come posto per l'abbattomento sarei stato orgoglioso di tirarti gli ultimi 25km !!!

     
  78. Fat_Stè ha scritto:
  79. Mi ritengo magari non un esperto, ma almeno un conoscitore di "muri", soprattutto di quelli mentali, essendone io per primo un abile costruttore (nulla di cui vantarsi).
    Però quanto è bello abbatterli? Sbriciolarli tutti, dal primo all'ultimo, salvandone solo uno: quello inarrivabile e sommo di Roger Waters!

     
  80. GIAN CARLO ha scritto:
  81. @Marcello, bentornato tra i vivi... ti voglio sempre nel ruolo Cossighiano di Picconatore.

     
  82. Micio1970 ha scritto:
  83. Mai dire mai ... non ho ancora scelto ma Roma come è dal punto di vista altimetrico?

     
  84. GIAN CARLO ha scritto:
  85. @Stefano, Roma da un punto di vista altimetrico non è proibitiva... sicuramente più facile di NY e secondo me sullo stesso livello di Londra. Certo + mossa di Milano. Le difficoltà a Roma arrivano dai Sanpietrini a terra. Alla fine 8-10 km su 42 te li corri su un fondo complicato e se non hai la schiena proprio perfetta ne risenti.
    Io faccio così, per ora non mi iscrivo(avevo previsto il lungo e anche di fare il pace a molti in 3h 29.59).. al limite Pro-Parigi 25km a 4.15 male non mi fanno

     

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Per ora ho visto solo i puntini

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