Post brevissimo con target pessimistico sfascista.
Siamo all'interno di una crisi senza precedenti. Il capitalismo, così come lo abbiamo conosciuto dalla nostra(mia) infanzia ad oggi è alla frutta. La globalizzazione ha spostato poteri e soldi nella maniera più irrazionale possibile. Invece di esportare diritti, abbiamo importato presunti doveri ...doveri di simil schiavismo.
Una classe politica collusa con ogni mela marcia del pianeta fa finta di costruire uno straccio di futuro su fondamenta impastate di mafia corruzione e menefreghismo verso il prossimo. Lo spead tra isituzioni e cittadini è oltre il punto di non ritorno.
Ogni mattina nuotiamo nel fango di questa vitaccia cercando di respirare quegli scorci di ossigeno che solo la filosofia ci aiuta a trovare...
...della serie ...: "Bene, ultimamente c'è meno traffico !"
Blade... corre, pedala e ora ha anche preso la prima lezione di nuoto... forse è troppo tardi per brillare alle Olimpiadi, ma magari sono in tempo per diventare un Iron Man(o almeno mezzo).
Tra 5 giorni all'Olimpico del Lago di Vico cerco una risposta... ma se voi avete qualche suggerimento su come galleggiare meglio(a 360 gradi) lo accetto volentieri
Troppo pessimista ... ogni crisi è un'opportunità: sono convinto che anche questa volta sarà così. Non mi trovo in disaccordo completo con la tua analisi ma con le tue conclusioni. Anche al 35°km quando il traguardo sembra impossibile da raggiungere il maratoneta fa gli ultimi 7km e raggiunge il traguardo: sarà così anche per noi ...
discordo purtroppo da micio... ma non è crisi del capitalismo, è crisi dell'occidente "socialdemocratico".
luciano er califfo.
La democrazia è un'arma a doppio taglio e noi, scemi, l'abbiamo usata dalla parte sbagliata. Siamo commissariati, ci facciamo governare (comandare) da chi non è stato eletto da nessuno ma sappiamo che alternativa non c'era, ed è qui la drammaticità del fatto.
Io però dico che se ciascuno di noi riuscisse a capire che è necessario ritrovare uno slancio di "valori" sui quali costruire un futuro, allora non tutto sarà perduto.
Costruire sulla roccia richiede più fatica che costruire sulla sabbia ma abbiamo visto cosa succede ad aver costruito sulla sabbia...
Occorre incazzarsi e farsi sentire (e qui noto ahimè troppi silenzi anche da parte dei giovani) ma poi occorre prendersi le proprie responsabilità e agire (e questa è, per me, veramente la democrazia).
La sai la storia del colibrì? C'era un incendio furioso nel bosco e tutte le bestie scappavano, tranne un colibrì che con una goccia d'acqua nel becco andava a cercare di spegnere le fiamme. Un leone lo guardò sorpreso e ironicamente gli chiese "ma cosa credi di ottenere?" e il colibrì "nulla, io però faccio la mia parte". Ecco, la soluzione credo che stia qui.
@Stefano, so che sei un uomo preparato, attento e addentrato alle dinamiche economiche della nostra società, ma temo che tu sia troppo abituato a nuotare in acque più pulite.
Io ogni giorno tocco con mano non solo chi non arriva alla quarta settimana, ma anche chi è out dal gioco.
@Luciano, siamo sulla stessa onda... anche se tra poco l'oceano si separerà nuovamente ...provo ad organizzare una pizza per il prossimo weekend
Troppo pessismo Blade. Siamo nella merda, è vero, ma per uscire occorre dare speranze, non altre badilate di letame.
Mi viene in mente il discorso del film "Il nemico alle porte" :" Signore, fucilare i disertori non serve. Gli uomini hanno bisogno di speranze, hanno bisogno di un eroe"
E Crusciov risponde "Compagno commissario, tu conosci qualche eroe?"
"si, signore, uno ne conosco"
Ecco...a noi manca giusto quell'eroe .
Poi, sempre per restare in tema penso:"ma i nostri nonni che hanno vissuto la guerra erano messi peggio e ne sono usciti no? "
Vuoi che non ce la faremo noi che nonostante tutto prendiamo lezioni di nuoto o fantastichiamo sul nostro futuro sportivo??
daiiiiiiiiiiiiii
@Ale, ti garantisco che io la mia parte la faccio ...il problema è quello che molti di noi(me compreso) in buona fede fanno la propria parte, ma invece di portare una goccia d'acqua nel becco ...crediamo di far bene soffiando sul fuoco.
anch'io dissocio da Micio, quando si lavora solo per tirare a fine mese è molto triste e demotivante, altro che far girare l'economia, è tanto se si riesce a risparmiare sul risparmio, a proposito consigli in merito???
@MauroB2R, i nostri nonni(mio padre) sono usciti dalle macerie della guerra e giorno dopo giorno hanno visto il mondo migliorare ...magari male, ma migliorare. Mia figlia da 16 anni lo vede andare un po' peggio ... e il giorno che dovesse trovare un'eroe ..allora si che mi preoccuperei davvero.
@Patty, banalmente ...facendo le gare(almeno qualcuna) senza pettorale :D
Diventeremo triathleti della crisi, nuoteremo nel fango, pedaleremo sui monti dello spread, e correremo dietro ai politici truffatori, ma in qualche modo sopravviveremo, o almeno come sempre i più forti sopravviveranno, gli altri no.
questa può essere la "nostra guerra" no? Chi aveva 16 anni negli anni 30 non penso che vivesse meglio (non dico come tenore di vita, sarebbe studipido il paragone, ma come situazione in generale) degli adolescenti del giorno d'oggi.
Penso che tua padre abbia toccato il fondo e solo dopo abbia visto il mondo migliorare.
ps: sarà un post da urlo a livello di commenti e discussioni!! bella RB!!!
Da quasi 20 anni non voto per le amministrative e mi pento ancora di esserci andato quelle 2 o 3 volte che da giovane ingenuo pensavo si potesse migliorare qualcosa.
Poi solo per i referendum mi sono scomodato e non è servito a niente!
Siamo governati da gente senza vergogna che non hanno idea di cosa ci stanno chiedendo per i casini che loro hanno fatto!
..e sono lì grazie a noi (..anche quelli di adesso!)
aveva ragione la mia maestra di terza elementare..
io purtroppo non jne è di risposte, amico mio
sono un ottimista nato, affronto ogni cosa col sorriso, ma questi sono tempi in cui bisogna stringere i denti...
ecco forse almeno questo il triathlon può insegnarcelo!
la situazione e' pessima ma dobbiamo cercare di essere un po ottimisti per un futuro migliore per i nostri figli ......bisogna cadere in basso e avere la forza di rialzarsi ......
riguardo a te........tra qualche anno ci saranno le olimpiadi master da vincere ,.. forza allenati
Per la situazione politico-economica riconosco che ci sono grossi problemi o meglio, onestamente, grosse differenze tra le fasce sociali. Chi come me ha uno stipendio sicuro ha sicuramente meno preoccupazioni di chi non ha un lavoro o lo ha perso.
riguardo a te...RB la tua strada verso l'IRONMAN è spianata ora dovrai solo lavorar sodo per percorrerla e ti assicuro che tutto il viaggio sarà bello quanto tagliare il traguardo se non di più
In Italia ci salviamo perche ci si aiuta in famiglia,(nonni, padri)per le prossime generazioni la vedo dura anche io,
@Francosc, e tu sei il mejo di tutti i nonni ... li cresci a polenta e spuntature ;D
@Margantonio, si hai ragione da vendere... pure a casa mia malgrado la situazione di problemi concreti non ce ne sono, ma il mio post era uno sfogo mirato proprio a sottolineare la distanza sempre crescente tra le fasce sociali... intanto a Pescara proverò a tagliare quel primo traguardo... poi una volta fatto il tagliando alzerò il tiro.
@Lello, qualche giorno ci sveglia ottimisti, qualcun altro lo si è meno... certo che margine per sorridere non mi sembra ce ne sia molto.
Per le olimpiadi Master invece direi che tra 30 anni potrei essere competitivo.
@StefanoSt, aspettami e conserva un sorriso per quando taglierò il traguardo a Vico... prometto di non farti aspettare molto.
@Albe, ho sempre cercato di non farmi prendere dal qualunquismo e di scegliere sempre il meno peggio prima di alzare bandiera bianca e non votare... stavolta pero' sarà ancora più dura.
... ma 'sta maestra che ti diceva ??
@MauroB2r, mio padre è nato nel fondo ...c'era già il fascismo ...e l'adolescenza l'ha vissuta con la guerra. Mia figlia è nata in eccesso di confort e adorazioni ...ora però la musica è cambiata... e non mi è difficile pensare che per mia figlia gli anni da 20 a 40 saranno più sofferti di come lo furono quelli di mio padre.
@Piercarlo, mi spaventa proprio questo ...il fatto che una società che si reputa all'avanguardia lascia indietro quelli che non ce la fanno. Da ateo convinto ti dico ... ma lo spirito cristiano dov'è ...ammesso sia mai esistito.
In gara no prob..., non ruberò la scia di nessuno, raccoglierò le mie forze, le mixerò con qualche barretta e alla fine ...guidato dalla testa più che dalle gambe troverò la mia finish line ..ma non è detto che tutti per forza debbano avere la stessa abnegazione o le stesse capacità ...
basta che pensi quanto per me il 52 è un nemico e quanto invece per te è un alleato
RB ..“Questo bambino è un’idealista estremista ..è come un terrorista!” ..erano gli anni di piombo (1978) e furono le parole che la maestra Anna Maria disse alla mia mamma quando venni riaccompagnato a scuola il giorno dopo.
E questo per aver prima organizzato una protesta contro di lei e poi, dopo essermi rifiutato di leggere un testo da un libro, abbandonai la scuola in durante la lezione..
Cos’era successo? Voleva scambiarci di posto nei banchi rimescolando le coppie e a me non pareva giusto.
In poche parole se mi impunto su una cosa non conosco mezze misure e se posso vado fino infondo! ..questione di carattere.
1) la popolazione mondiale cresce
2) ieri ho visto un funesto grafico che indicava come cala (da 68 a 63) da 20 anni la % di gente che negli u.s.a. lavora. questa è una RIVOLUZIONE EPOCALE (nel dopoguerra la % cresceva), non dipende dal ciclo economico ma dalla TECNOLOGIA. abbiamo inventato macchine e computer e lavorano loro... l'invenzione di sempre maggiori giocattolini consumistici non coprirà la perdita di ore-lavoro causata dalla tecnologia.
cosa fare con le crescenti masse disoccupate?
3) giovani e meno giovani siamo poco "impegnati"? se ti impegni pacificamente non t'inculano proprio, se ti "agiti" ti becchi mazzate e poi pure 5-8 anni di galera.
luciano er califfo.
Califfo, poi secondo me un grosso errore è stato quello, a metà anni 90, di far credere a tutti i giovani di dover diventare dottori, architetti, ingegneri...ai tempi l'imbianchino era sfigato mentre l'ing guadagnava 10ml al mese.
ora i miei amici ingegneri guadagnano poco più di me mentre l'imbianchino ne guadagna 3 volte tanto....e spesso, per non dire sempre, in black....
non ci pensa nessuno a questa cosa ma secondo me è spaventosa!
Sono senza parole. Pensa a tutti quei ragazzi che negli anni 70 hanno pagato con la vita la fede in un ideale. E ora dobbiamo assistere ai bunga-bunga, alle case a Montecarlo, ai diamanti nascosti, ai milioni imboscati dai tesorieri dei partiti.
Ma si, non pensiamoci e facciamoci una bella nuotata. Questa si per una giusta causa, la nostra!!!!!!
@MauroB2R quest'ultima riflessione mi trova concordissimo con te!
Giancà purtroppo non riuscirò ad esserci a Vico e mi ti perderò all'esordio quindi(si trattava di esordio vero?!?)! I depliants se riesco li do a Gianluca e te li porta.
Relativamente al fango: oltre che veloce pure saggio, e bastaaa :D
Se qualcuno si ricorda Marco Paolini quando racconta i pensionati negli anni '90 che davanti alle vetrine delle banche chiedevano "E Tokyooo, Tokyooo? Come ha chiuso Tokyooo??" Per 20 anni i risparmiatori hanno investito in cose che non conoscevano e che non portavano nemmeno una briciola di ricchezza al paese. Non siamo migliori dei potenti, ci piacerebbe essere al loro posto, in generale.
Se continua co sta pioggia a Vico altro che fango trovamo!
I confess, ce vengo solo pe te, non me va pe niente
sulla politica stendo il fatidico velo - non è luogo per complottisti - sul nuoto magari ti chiederò....
@Gianluca, da domattina c'è il sole e fino a mercoledì di pioggia ne farà pochina. Per il resto ha fatto un inverno senza una goccia era normale che in primavera qualcosa andava a saldo.
Per la gara aiutami a debuttare e alla fine vedrai che sarà un ottimo allenamento per Pescara.
@Yo, tanto sto sistema ...come dice un amico mio ...prima o poi ...implode ;D
@NicolaP, l'ho detto in risposta ad un commento ...siamo tutti un po' colpevoli. La classe politica che ci ha portato fin qui l'abbiamo voluta e coccolata senza se e senza ma.
@Cavaliere Nero, ti garantisco che appena sarà possibile ci faremo una grande nuotata ...è che per indole io mnuoterei ancora più con voglia se sapessi che il mondo non gira al contrario.
@Maurè, mangiati una grande pizza pure da parte mia e tranquillo per i depliants ...li considero un di più.
@MauroB2R, di errori ne sono stati fatti a iosa ... ricorda quando fino quasi a ieri ci raccontavano che con manifatture di qualità si poteva arrestare il nostro import di cinese ...poi hanno delocalizzato tutte le società ...sia quelle che lavoravano dozzinale che quelle che lavoravano il top di gamma.
@Luciano, questo è successo ciclicamente dal finire del 700 via via con ogni nuova evoluzione dell'industrializzazione.
Certo se qualche organo che dovrebbe vigliare tipo il WTO avesse premuto per esportare diritti, per ridurre l'orario di lavoro in tutto il pianeta, per non far finire il plus-lavoro solo nelle mani dei potenti ....forse ora vivevamo ...meno peggio.
In America lavora meno gente, ma di sicuro quelli che lavorano tengono un ritmo + alto di quanto non si faceva 20 anni fa.
Qui pure, ogni società riduce il personale, ma ogni impiegato/operaio, lavora mediamente il 10-15% in + di 20 anni fa e allora qualcosa non quadra !
@Albe, essere ribelli in adolescenza è quasi fisiologico ...riuscire ad esserlo anche quando si ha famiglia e gli anni aumentano è purtroppo un valore che tendenzialmente non abita + qui. A mio avviso protestiamo troppo poco e questo fa sembrare che tutto ci va bene.
eh si... e se arriva la ratifica del trattato dell'ESM sian fottuti.... per stare a galla li si che diventa difficile....
http://www.movisol.org/12news085.htm
E nel fango nuoteremo. Però è necessario passare attraverso un punto di rottura, un'inversione, una presa di coscienza. Sarà doloroso ma mi auguro che accada, poichè -a questo punto- non vedo altra via per riconquistare l'acqua più limpida.
nel frattempo, per galleggiare meglio? io dico 'alleggerirsi', e lo dico a 360 gradi.
Non pensare e nuota, un braccio dopo l'altro, una gamba che sforbicia con l'altra e nella mente piantata la meta. Non commento la fase attuale per evitare logomachie inutili, a parte quello che penso da tempo, e cioè che questa crisi, prima ancora che economica (beninteso lo è economica), è morale. L'esempio delle file per gli iphone non possono essere più tangibili.
Dei nostri politicanti ho già scritto, se restano questi cialtroni, pur con un nuovo vestito, saranno sempre cialtroni. E finchè ci saranno questi incapaci poco cambia. Solo quando le persone si incazzeranno davvero capiranno che devono cambiare anche loro. Forse. Ma vedo molta paralisi, non so se perchè siamo anestetizzati o increduli e allibiti o, semplicemente, è proprio questo che volevano.
Come Micio credo che in ogni crisi ci siano opportunità, ma è quando ci si trova nel mezzo che è difficile trovarle. Resterò comunqe ottimista, non riesco a fare diversamente
@Emiliano, secondo me la scala dei grigi la noti poco perchè con questo chiari di luna partono dal fumo di londra e arrivano al nero sbiadito.
@Polisportiva, se finirò sotto l'onda proverò a lanciarti un SOS e chissà che il tuo natante non mi venga a salvare.
@Pimpe, l'esm è un'altra grande truffa per aumentare il potere delle banche svilendo le tasche dei cittadini ...quando ho detto simil schiavi intendevo questo. Se avessero fatto una vera patrimoniale sulle grandi rendite, se avessero rinunciato alla tav, se avessero stretto la corda sui capitali in svizzera ... oggi forse la recessione nella quale siamo finiti avrebbe le ore contate.
@Tyler, Un braccio dopo l'altro ..solo che mi hanno detto che la sincronizzazione al momento non è il massimo.
@Oliver, chissà che non sia il tuo amore per la cucina a renderti ottimista su questo futuro. Spero tu abbia ragione perchè opportunità all'orizzonte io non riesco proprio a vederne.
E se ci mettessimo in testa che il nostro futuro dobbiamo prima prepararcelo, e poi affrontarlo, utilizzando le nostre uniche forze? Aiutati solo da chi ci è veramente vicino?
Quello che frega è il debito, è impossibile correre una maratona quando i primi 1000 si sono corsi a tutta.
Okkio, che per arrivare ai 360 gradi il momento più critico è quello dei 90 ;)
@Giovanni, chissà perchè, ma la sensazione di essere a 90 ce l'ho tutti i giorni ...forse perchè quel primo 10000 veloce mi ha piegato al punto giusto... ma chi era il pace-maker ?