Vivere con un runner. 3 risposte da chi mi "AMA" !

Pubblicato da GIAN CARLO mercoledì 4 marzo 2009

Oggi Runnerblade, prendendo spunto da un'idea di Mathias vi chiede di giocare ! Ho fatto 3 domande a mia moglie e vi do anche le sue risposte. Da voi, amici di fatica, vorrei sapere come vive la vostra passione il vostro compagno/a.
Ovviamente indipendentemente dal sesso... a 360 gradi !
Se non siete in grado di darmi le risposte reali del chiamato in causa, datemene almeno di virtuali, provandovi a mettervi negli altrui "scomodi" panni. Per chi poi al momento è single citatemi pure vecchie esperienze o futuri desideri... insomma mettete carne al fuoco... e fatela bruciare !

Queste le classiche 3 domande e le risposte di Nadia.

1) Come è la vita accanto ad un malato della corsa ?
Da iperattiva quale sono, vivere accanto a Gian Carlo è sicuramente più stimolante di quello che mi si poteva prospettare accanto ad un "malato del divano".

2) Sognavi un compagno senza fissazioni o preferivi ne avesse altre ?
Da donna con fissazioni (ti sto chiedendo di sopportare da una vita le mie 100 paia di scarpe) non potevo non avere accanto un uomo senza manie. Di sicuro sognavo un compagno senza pancia !

3) Quale è la cosa che meno sopporti della mia passione ?
La cosa che meno tollero è il fatto che una gara o anche soltanto un allenamento hanno un posto di assoluta priorità anche davanti a situazioni oggettivamente impossibili ! Anche se son consapevole che la perfezione non è di questo mondo !.

Liberate l'anaconda. Liberatevi dall'anaconda. Interagite !!!

58 commenti

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  1. Ezio ha scritto:
  2. Ti voglio raccontare un aneddoto...
    alcuni anni fa' avevamo (col Giampy) appena preparato e fatto la maratona di roma...cosa che ci aveva impegnato tutte le domeniche per i lunghi, quindi, dopo la maratona,tornammo alla routine...un oretta di corsa.
    Una domenica mentre correvamo scherzavamo dicendo...immagini ora rientriamo presto e troviamo uno che esce da casa e ti dice "Ma come mai arrivi tanto presto?....prima la domenica venivi a casa sempre alle 11.30...ora mi devo sbrigare!"...vabbe' finiamo l'allenamento e rientriamo a casa e le nostre signore avevano preparato il caffe'...e mia moglie..."Ma come mai adesso rientrate cosi' presto?".....dadadada...dadadada(Nona di Beethoven)...e qui' gatta ci cova?...scherzi a parte
    Lei e' contenta del mio allenamento settimanale (si accorge che mi diverte e rilassa).
    Per quanto riguarda la domenica basta che faccio piano quando mi alzo...

     
  3. AndreaDeF ha scritto:
  4. Beh che dire?
    Essendo Andrea&Ivana e quindi correndo anche lei non ho questo genere di problema. Ti potrebbe magari rispondere alla seconda domanda. Sono contento di poter condividere le stesse passioni della mia compagna.

     
  5. GIAN CARLO ha scritto:
  6. @Andrea, due cuori e una capanna !

    @Ezietto, comunque nel dubbio fai sempre qualche km in + prima di rientrare :-))

     
  7. Unknown ha scritto:
  8. Le ho stampate, stasera dò il foglio a mia moglie e poi vediamo che succede.... comunque vada domani riferirò.

     
  9. MauroB2R ha scritto:
  10. Stasera rivolgerò le domande alla mia futura moglie...posso però anticipare che cerco sempre di non esagerare con i"racconti" sulla corsa e sugli allenamenti.
    anche se devo dire la verità, la mia lei, per il momento è paziente di brutto, anche nei momenti come questi in cui mi lamento per il male al ginocchio etc etc non da mai segni di "scazzo" nei confronti della mia passione.

     
  11. GIAN CARLO ha scritto:
  12. @Ale e Mauro, sarà interessante leggervi in fondo rappresentate 2 campioni differenti..sai com'è 20 anni di differenza non son pochi.
    Magari poi scoprite che è meglio... o meno peggio di come...di come pensate.

     
  13. Anonimo ha scritto:
  14. Aspetto con impazienza di leggere le risposte delle mogli del Califfo! :-)

     
  15. Unknown ha scritto:
  16. Io non sono malata di corsa come voi pero' non vorrei una persona diversa accanto... Mi piace la domenica alzarmi per andare alle gare e mi piace condividere la passione di mio marito. Mi e' capitato di accompagnarlo durante un lungo con la bici; a parte che sono morta di freddo e' stato davvero carino... Lui poi ogni tanto mi accompagna, come e' successo alla mezza maratona di Fiumicino e mi sprona a migliorare... Posso capire comunque la difficolta' che possa avere una compagna che non condivide questa passione.. Io e Andrea ogni volta che organizziamo qualcosa lo facciamo con il calendario delle gare alla mano. Forse questa cosa a qualcuno potrebbe non piacere...
    In sintesi, mi ritengo fortunata ad avere accanto un runner! :)

     
  17. Mathias ha scritto:
  18. figoo..vado a far le domande ad ele

     
  19. stoppre ha scritto:
  20. Innanzitutto come si fa il 360 gradi ? io conoscevo solo il 90...eh voi romani!!
    la mia compagna ha iniziato a correre da più di due anni, quindi condividiamo la stessa passione anche se per motivi di lavoro e di ritmi, non ci alleniamo insieme.

     
  21. Mathias ha scritto:
  22. risponde Eleonora, fidanzata di Mathias (gianca..perchè non integri nel post le risposte date dalle consorti? :-)
    1) Come è la vita accanto ad un malato della corsa ?
    la vita accanto ad un malato di corsa è abbastanza normale, se non fosse che il compagno non cerchi di farti convertire alla sua stessa passione( e chi lo sà magari un domani mi contagerà pure???).
    2) Sognavi un compagno senza fissazioni o preferivi ne avesse altre ?
    No, le passioni è bene che ci siano!Sia per chi le ha, perchè rende la persona 'viva', e sia per chi gli stà accanto, perchè , anche se non sono le stesse, servono a dare un pò di pepe e a non rendere il rapporto troppo monotono.

    3) Quale è la cosa che meno sopporti della mia passione ?
    3)TUTTI I NUMERI...e cioè il dover misurare l'andatura..il tempo..
    IL DOVER ALZARSI PRESTO!Non sò come facciano certe persone, ma io non riuscirei a svegliarmi presto per andare a correre...sarà perchè sono una pigrona!

     
  23. FabioG ha scritto:
  24. giancarlo, perdonami il francesismo: CHE CULO CHE HAI!
    Le risposte di tua moglie sono quelle che qualunque runner vorrebbe sentire! Comprensione, stima, affetto... ma dove l'hai trovata?
    Stasera raccoglierò quelle della mia metà, ma non credo che saranno così gradevoli... Beh, comunque io la amo lo stesso!

     
  25. GIAN CARLO ha scritto:
  26. @Mic, l'apetto pure io con impazienza, ma tu non hai risposto:-))

    @Stoppre, tutto parte dalla trigonometria... dallo studio del seno...poi ... etc etc

    @Ivana, il calendario delle gare in mano ? E' un vantaggio, io lo devo imparare a memoria e poi provare a pilotare le vacanze la settimana bianca e tutti i vari ambaradam che si susseguono cercando di non perdere la stella polare del calendario.

     
  27. GIAN CARLO ha scritto:
  28. @Math, preferisco non mettere le risposte all'interno del post perchè si rischia di restare troppo sul rigido, mentre sono belli anche gli interventi di commento a latere o anche chi come Ivana parla senza specificare i punti.
    Math, qualche volta ho provato pure io a contagiare Nadia, ma oggettivamente(e ci farò un post !!!) io penso che correre lo devi avere nel DNA.
    Tra qualche anno Ele si sveglierà presto anche senza correre !

    @Fabio, sinceramente anche io(credimi) pensavo che le risposte di Nadia sarebbero state + dure... puo' darsi che anche per te sarà così !

     
  29. Fat_Stè ha scritto:
  30. Provo a giocare d'anticipo, in attesa che poi stasera la Venerabile Consorte dia la sua vera opinione (smentendomi pubblicamente!).
    Risposte presunte:
    a) tutto sommato accettabile, mi piace vederlo felice ed impegnato in qualcosa che lo fa star bene, fisicamente e mentalmente
    2) fossero queste le sole fissazioni che ha! La corsa è la più innocua...
    3) Che si svegli alle 5 di mattina per andare a correre (anche se lo fa per non rubare tempo alla famiglia), la pila di roba da lavare al termine di ogni allenamento e...che siano quasi sparite le adorabili maniglie dell'amore!

     
  31. Anonimo ha scritto:
  32. Da Pietro Musilli.
    Commento alle alle risposte della moglie di un maratoneta.
    1) Come è la vita accanto ad un malato della corsa ?
    Anche mia moglie sceglie il male minore: meglio la corsa che la pancetta e le pantofole davanti alla tv (peraltro scadente).
    2) Sognavi un compagno senza fissazioni o preferivi ne avesse altre ?
    Meglio tale fissazione (o meglio passione, perche' fissazione e' un termine dispregiativo) che altre, ad es. il videopoker (ovviam.) ma c'è anche il biliardo o essere un tifoso anche va alle trasferte.
    3) Quale è la cosa che meno sopporti della mia passione ?
    Si la gara e' quasi prioritaria, ma il problema che la moglie odia, ad es. vedere il marito zoppicare e/o camminare come un anziano.
    La perfezione non è di questo mondo!
    Aggiungo anche che ci sono meno tentazioni (diciamo della "carne") con durissimi allenamenti, dico tentazioni anche verso altre donne:
    ad es. domenica scorsa, dopo circa 50 km di corsa, sono arrivato a casa e se avessi incontrato (per ipotesi solo teorica) Miss Italia in ascensore che mi si spogliava davanti sorridendomi, avrei preso le scale e sarei andato (forse) a denunciarla per atti osceni.
    Scarpe tante, magliette sporche tante, puzza talvolta notevole!

    Bye Pietro Musilli
    Roma
    http://web.tiscali.it/pmusilli/

     
  33. GIAN CARLO ha scritto:
  34. @Piero, a parte che 50km totali con dentro la Roma Ostia sotto a 4 al km sei matto come un cavallo... poi è ovvio che zoppichi.
    Tu sei incontri anche la sorella brutta di Miss Italia e sei in punto di morte resusciti e ti fai arrestare per atti osceni...
    Poi penso che, se rispondesse veramente quella santa donna di Valentina, chiederebbe a gran voce la tua infermità mentale... piuttosto che la tua infermità fisica !
    PS
    Al passatore in bici ti accompagno a tutti i costi !

    @Marcello, ma le maniglie dell'amore non erano un accessorio importante ? Aspetto la Venerabile !

     
  35. Furio ha scritto:
  36. sono la moglie di Furio e mi ha chiesto di leggere questo articolo e così partecipo rispondendo alle tue tre domande:1)è abbastanza impegnativo vivere accanto ad un malato della corsa perchè quando la passione è così tanta,quasi assoluta, tutto il resto (famiglia, figli,lavoro, tempo libero insieme)ruota intorno agli allenamenti ed è difficile organizzare senza rinunce da parte di qualcun altro.
    2)chi più chi meno, tutti hanno delle manie;questa è positive,fa bene alla salute, alla mente, ed è anche poco costosa.mi piacerebbe poterla condividere un po' di più ma....
    3)la preparazione per una gara importante richiede sempre un allenamento più serio: in quei periodi furio non esiste!!!!

     
  37. Francarun ha scritto:
  38. 1) Mio marito non mi reputa malata ma un'appassionata e questo già la dice tutta.

    2)come ripeto mio marito non mi cosidera una fissata, anche perchè è lui che mi ha comprato il polar per vedere le andature, è lui che mi controlla gli allenamenti se li faccio come sono scritti, è lui che appena rientro dall'allenamento mi chiede come è andato e se sto bene !

    3)lui sopporta tutto anche perchè corre pure lui .....
    Sono fortunata !

     
  39. GIAN CARLO ha scritto:
  40. @Franca, tuo marito è contento quando esci si vede che a casa tu fai danni !

    @Furio(moglie).... non ti sei firmata quindi ahimè ti chiamo così, grazie dell'intervento.
    Mi soffermerei sul punto 3 infatti mi vien da pensare che... mettendo in fila una gara importante dopo l'altra LUI non esiste mai :-))

     
  41. Anonimo ha scritto:
  42. le mie compagne SE NE FREGANO totalmente della mia passione. ho il PRIVILEGIO di vivere in un paese in cui lo stare insieme non comporta il necessario corollario di pretendere comportamenti dal partner o fare le cose "insieme", qui tutti conservano una grande fetta di autonomia e considerano normale che il partner abbia la sua. se a loro piace ballare e a me no, ci vanno da sole. se io voglio uscire con amici e ritornare a casa 2 giorni dopo, lo faccio punto e basta. non mi va di andare dai suoceri? non ci vado da 4 anni e nessuno pensa che sbaglio. mi pare che state dando risposte troppo politicamente corrette, mentre qua e là fra i blog ho visto tante lamentele. NO al partner-anaconda (di qualsiasi sesso sia)... ah, io sono NOTORIAMENTE FEMMINISTA e mi lavo i vestiti da solo (a mano). luciano er califfo.

     
  43. GIAN CARLO ha scritto:
  44. @Luciano, NOTORIAMENTE FEMMINISTA è un vero spettacolo !

    Stai dicendo che qualcuno gioca troppo sulla difensiva ?

    Puo' darsi che è vero cio' che dici, così come è possibile che è un post interpretato stranamente... (forse preso troppo sul serio o troppo poco ... bohhh !!!)

    Da stamani ci sono stati molto meno commenti in % rispetto agli accessi che invece sono stati tanti.

     
  45. Kikko ha scritto:
  46. Chiederò stasera alla mia metà di rispondere poi ti dirò,intanto ti ho lasciato un commento su qualche vino nel tuo post precedente,vai a darci un occhiata...

     
  47. Davide R. ha scritto:
  48. ummm ed io a chi faccio rispondere??? hihi
    Fondo delle ipotetiche risposte date eventualmente da una vecchia conoscenza e quella di una mia ragazza ideale:

    Come è la vita accanto ad un malato della corsa ?
    Vecchia conoscenza avrebbe risposto: vedo chiaramente che per lui la corsa è importantissima, anche se non lo fà notare..alle volte quando siamo insieme i suoi occhi pensano ad altro..
    Ipotetica ragazza..ho anche io le mie passioni e talvolta usciamo a correre insieme.
    2)Sognavi un compagno senza fissazioni o preferivi ne avesse altre ?
    Vecchia conoscenza: che noia qualcuno che non ha passione..dopo tanto tempo ho capito che per lui non è una fissazione ma proprio un caso umano di pazzia.
    Ipotetica ragazza: questo suo lato di fissazione mi rapisce un pò..di sicuro è la scusa per stare in giro e fare tanti viaggi.

    3)Quale è la cosa che meno sopporti della mia passione ? Troppa esagerazione nella continuità dell'allenamento..fà la doccia troppo spesso..stà sempre a lavarsi..
    Ipotetica ragazza:
    Ho paura che qualche volta abbia amato più lo sport di me.. :).

     
  49. MauroB2R ha scritto:
  50. Queste le classiche 3 domande e le risposte di Chiara.

    1) Come è la vita accanto ad un malato della corsa ?

    Diciamo che la nostra vita insieme inizierà a tutti gli effetti tra qualche mese, comunque la vedo in maniera positiva. Per il momento è in grado di pesare nella giusta maniera la sua passione con me. In un certo senso mi piace anche leggere i suoi racconti. E’ giusto prendersi degli spazi, soprattutto per fare ciò che piace ed in un certo senso gratifica. Speriamo non cambi mai..Meglio la corsa che le sue urla durante le partite di calcio;)


    2) Sognavi un compagno senza fissazioni o preferivi ne avesse altre ?

    Ognuno ha le proprie fissazioni, anche se ne avesse avute altre le avrei accettate comunque purchè nella giusta misura.


    3) Quale è la cosa che meno sopporti della mia passione ?

    La cosa che meno tollero è il fatto che nonostante un dolore fisico sia necessario allenarsi ugualmente rischiando di peggiorare la situazione.

     
  51. Anonimo ha scritto:
  52. giancarlo, la bassa percentuale di risposte in confronto alle visite è inquietante e si può interpretare solo in 3 modi:
    1)molti runner sono bianconi (=single).
    2)hanno il terrore che la/il partner sbirci quello che scrivono contro di lei/lui.
    3)aspettano che la/il partner torni a casa dal lavoro per chiederle/gli il permesso di scrivere quello che lei/lui gradisce di più.
    er califfo.

     
  53. GIAN CARLO ha scritto:
  54. @Kikko, grazie per la dritta provero' a trovare dei 2 vini locali che mi hai consigliato proverò a trovare quello con il prezzo + abbordabile nel frattempo aspetto le risposte di chi beve con te !

    @Davide, anche nella ragazza ideale hai lasciato dei dubbi.... segno di realismo o di sfiducia ?

    @Mauro, le urla durante le partite di calcio sono una cosa che fanno avvilire anche mia moglie... penso abbia/no ragione, io purtroppo qualcosa per limitarle ancora non l'ho trovato.

     
  55. GIAN CARLO ha scritto:
  56. @Luciano, beh l'aspetto 3 è in linea con la richiesta del post anche se tu vivi in un mondo dove dialogare con la lei di come vede il tuo andare a correre suona strana.

    All'aspetto 1 e 2 non ci credo !

     
  57. Anonimo ha scritto:
  58. kikko, ti ho scritto sul port precedente circa i vini. luciano er califfo.

     
  59. Davide R. ha scritto:
  60. Non sò..forse realismo..sennò sarebbe troppo perfetta..o forse mi sono dipinto io talmente preso e forse non lo sono..ho cercato di essere il più reale possibile nelle risposte..valutando quello che realmente con le ragazze che conosco potrebbe succedere.

     
  61. Lucky73 ha scritto:
  62. Chiederò, ma prevedo scintille :-))

     
  63. Fat_Stè ha scritto:
  64. Fatte leggere domande e risposte: la Venerabile Consorte concorda quasi in toto con quanto da me preventivato. Sottolinea il fatto però che non le pesa il lavaggio della biancheria (ci pensa la lavatrice!) ed effettivamente la cosa che infastidisce un po' sono:
    1) alzatacce del consorte
    2) perdita delle di lui maniglie dell'amore...

     
  65. mastro ha scritto:
  66. con la moglie non ho avuto grossi problemi quando l'ho conosciuta correvo gia' e devo dire che s'e' abituata abbastanza bene e'+ di 30 anni che faccio questo sport ed ho fatto anche trasferte di una settimana,e non ma mai mandato a quel paese, a questo punto penso che non mi mandi piu'.

     
  67. GIAN CARLO ha scritto:
  68. @Davide, scientifico...un vero ingegnere.

    @Lucky, ti fa fare 3km sotto a 11

    @Marcello evidentemente siete una coppia perfetta.

    @Mastro, beh se t'ha conosciuto che correvi quasi 2 volte al dì direi che ormai ti trova...casalingo !

     
  69. Anna LA MARATONETA ha scritto:
  70. bello se si corre entrambi...però mi scoccerebbe aver l'uomo appresso pure alle gare, che per me invece sono occasione per conoscere gente nuova!

     
  71. Furio ha scritto:
  72. Conigli fate commentare a le mogli!! :-D

    @Gian Carlo
    Perdona Giuliana, non è abituata al bloggheggio e si è dimenticata la firma..
    E tu non darle retta, che fai gli tieni pure la parte?
    Da quando è arrivato il secondo siamo un po' in difficoltà con gli orari.. in pratica corro pochissimo con gli amici per arrivare a casa prima.
    Non vuole che corro alla mattina presto perché poi son troppo stanco.. mai contente le donne :-)

     
  73. GIAN CARLO ha scritto:
  74. @Anna, mi sembra che tu vuoi la botte piena e l'uomo ubriaco.. un po' troppo non ti pare ?

    @Furio, se fossimo dal vivo prenderei le tue parti ovviamente, ma in questo caso... visto il bloggheggio...ti dico che Giuliana ha ragioni da vendere...del resto tu non esisti...ohhh.... son parole sue !!!

     
  75. Anonimo ha scritto:
  76. giancà, non è che qui con le donne non posso parlare di corsa, è che nessuna brasiliana si lamenterebbe dicendo "caro, mi trascuri per la corsa", oppure "sei cattivo perchè non vai dai miei per la corsa". se lei vuole andare dai suoi, prende e ci va da sola senza rompermi le scatole.
    non c'entra niente: la fissa delle scarpe è internazionale, il piacere di modificare le caratteristiche fisiche che la natura ci ha dato... mah! c'è tutta una scienza, la SCARPOLOGIA, come abbinare le scarpe a seconda del diametro della caviglia, lunghezza della gamba, proporzioni gamba-busto, taglia, peso, abito... c'è solo una cosa che eguaglia la scarpologia: la CREMOLOGIA... siamo perduti. er califfo.

     
  77. GIAN CARLO ha scritto:
  78. Luciano, non siamo proprio perduti...abbiamo tanti gps....La cremologia pure è un vero male di questa società in declino.

     
  79. Unknown ha scritto:
  80. Le risposte di Cecilia, mia moglie:

    1 - Com'è la vita accanto a un malato della corsa?
    A volte è un incubo nel quale mi sono trovata a oltre 45 anni senza sapere come questa "malattia" abbia messo radici. Non riesco a svegliarmi da questo incubo anche se ce la stò mettendo tutta.

    2 - Sognavi un compagno senza fissazioni o preferivi ne avesse altre?
    Con gli impegni che mio marito già aveva, non credevo proprio avesse il tempo per delle altre fissazioni!

    3 - Qual è la cosa che meno sopporti della mia passione?
    Che arriva prima di tutto!!!
    Che non si condivida quasi più niente di ciò che condividevamo prima (e parlo della famiglia, dei nostri momenti...)

    Direi che è abbastanza inquietante, no? Un bello schiaffone! Ma me lo merito davvero?

     
  81. GIAN CARLO ha scritto:
  82. @Ale, hai tutta la mia solidarietà, tra 15 giorni a Roma ne parliamo dal vivo... certo Cecilia l'ha messa giù un po' duretta !

     
  83. Sarah Burgarella ha scritto:
  84. Ok, ha fatto visita ma non ha risposto, recupera ora. Sembra un discorso più generale, di cui il running è un valido esempio. Il geco, essendo un animale selvatico, non può reggere limitazione alcuna della propria libertà. Non può accettare l'imposizione di limiti o vincoli come prezzo di un rapporto. Il discorso naturalmente vale anche al reciproco. Che senso avrebbe un rapporto che impoverisce e intristisce ponendo limiti?

     
  85. Anonimo ha scritto:
  86. sarah, grande intervento! purtroppo, loro, quando arrivano convivenza e figli, devono sottostare almeno parzialmente alle fisse arbitrarie del partner DOMINANTE (quello che in caso di separazione ti sbatte fuori dalla TUA casa e si fotte i TUOI soldi e sta coi TUOI figli). il punto è sta fissa tutta italiana del dover fare le cose forzatamente "insieme": non siamo capaci di camminare da soli, abbiamo bisogno delle stampelle? abbiamo una fissazione edipica in cui identifichiamo il partner con la mamma o il papà? in generale, all'estero mi hanno sempre chiesto: "ma perchè voi italiani dovete sempre fare le cose INSIEME, in gruppo, comunità, ecc.?". in brasile è pieno di gente da sola al tavolo di una birreria a bere birra, in italia mai visti! quello italiano (tranne qualche eccezione) è un popolo che odia la libertà e non sa nemmeno cos'è, infantile, eternamente legato alle braghe di qualcuno. luciano er califfo.

     
  87. GIAN CARLO ha scritto:
  88. @Luciano, io i lunghi li faccio da solo :-))))

     
  89. Micio1970 ha scritto:
  90. @Luciano: grande intervento ... condivido pienamente. La mancanza di indipendenza è un male molto profondo in Italia. Essere coppia non vuol dire fare tutto insieme ma anzi avere i propri gradi di indipendenza per poi convergere su alcuni aspetti comuni (educazione dei figli per esempio). Mi fanno un po' ridere quelli che dicono che non vanno a correre perchè sono da soli ... . Non disdegno correre in compagnia ma lo faccio o meno indipendentemente dalla presenza di altri ...

     
  91. ugo ha scritto:
  92. Luciano cominciamo il teatrino.
    Ma perchè "noi Italiani"? Arrivati ad una certa età si deve per forza essere figli della propria testa altrimenti non si vive la propria vita.
    Il mio ottinismo nasce dalla considerazione che esistono molte più menti pensati di quanto non si voglia ammettere.Le mogli ed i mariti hanno quello che si meritano e scelgono, ed i figli un giorno giudicheranno i loro genitori e faranno la loro vita prendendo le distanze dalla educazione che hanno ricevuto,pur ricordandola!
    Al quesito del partner non posso rispondere e non può rispondere la mamma di mia figlia perchè corriamo tutti e due.Risponderò piuttosto al post di Gian Carlo quando si parlerà di rivalità e competizione in casa..... tutto in ordine quando arrivo prima io, un po' meno quando le prendo!
    Unica attuale diatriba:chi è il primo ad allenarsi oggi?Quando non sono rotto!

     
  93. GIAN CARLO ha scritto:
  94. @Ugo, certo se poi chi arriva dopo in gara cucina pure... ti vedo male sul serio :-)))
    Al momento Jackie è imprendibile per te !!!

     
  95. theyogi ha scritto:
  96. pensare che fu proprio la mia compagna di un tempo ad iniziarmi al running... cmq, al momento non ho una relazione fissa, ma se l'avessi spero mi riservi la stessa comprensione che dimostravo io.... :)

     
  97. GIAN CARLO ha scritto:
  98. @Yogy, una compagna che ti inizia al running...non bisognerebbe mai(e dico mai !!!) perderla completamente.

     
  99. Unknown ha scritto:
  100. Ora capisci il mio dramma!!!

     
  101. GIAN CARLO ha scritto:
  102. @Ugo, io lo capisco, ma Luciano lo capirà ?

     
  103. Diego ha scritto:
  104. Ciao sono Mirella, allora:

    1) È una malattia contaggiosa ... (quale moglie andrebbe a passare le boracce al marito che fa 40 km alle 09.00 di domenica ... oppure alzarsi alle 5 di mattina come a Barcellona !)

    2) Sognavo di trovare il principe azzuro e l'ho trovato (anche se ogni tanto diventa verde ... ah ah ah)

    3) Non sopporto che alle gare lui è tranquillo e io sono nervosa ...

    Ciao, complimenti e grazie per avere chiesto un nostro parere ...

     
  105. Anonimo ha scritto:
  106. MIRELLA la sicula: tu sei il massimo... metà delle donne che ho avuto in italia erano sicule... diego, è solo un elogio alla tua grande moglie.
    UGO: mogli è mariti non sempre hanno quel che scelgono, spesso si accontentano di ciò che passa il convento.

     
  107. GIAN CARLO ha scritto:
  108. @Mirella, quando è il tuo compleanno che scendo a San Pietro e metto una parola per far santificare quel giorno.

    @Anonimo, che presumo sia Luciano, io pure a questa storia del convento non c'ho mica mai creduto... rimanendo in tema religioso è + vero che Dio li fa e poi li accoppia.

     
  109. Anonimo ha scritto:
  110. Ciao sono Luanne la moglie di igor, allora,

    1) Una vita normale, meglio che stare accanto ad un malato dei bar...

    2) Ho trovato l'amore della mia vita e mi va bene così

    3) Nulla, tranne quando l'mbulanza ti chiama a casa perché tuo marito è andato sbattere contro un palo per via di un cane

    Saluti a tutti

    Lu

     
  111. GIAN CARLO ha scritto:
  112. @Luanne, grazie del contributo...la storia del cane l'avevo letta... aprte che penso che Igor abbia rotto il palo...poi ti confesso che da Runner quando ho letto la storia mi sono immedesimato nei suoi panni, anche perchè io pure temo i cani...e mai ho pensato che magari al suo fianco qualcuno ne ha sofferto.

     
  113. nicolap ha scritto:
  114. Presto le risposte di mia moglie, forse.
    Nel frattempo vi invito a riflettere su un corollario: prima del 2003 io ero già sposato, e avevo una vita piena di interessi, passioni, amici da incontrare. Poi è arrivata la corsa. A qualcosa ho dovuto rinunciare. Chiaro che alcune di queste cose le facevo insieme a mia moglie, quindi gioco forza per lei questo è stato un cambiamento imposto. Questo è uno dei motivi per cui la corsa nella mia vita non viene al primo posto, e per cui mi ci dedico non più di 3 volte a settimana con orari che tendono a non intralciare altre cose.

     
  115. GIAN CARLO ha scritto:
  116. @Nicola, è ovviamente un sottile gioco di pesi e contrappesi... sabato e domenica mi alleno prestissimo quando le mie 2 donne dormono... altre volte vado quando una lavora e una è a scuola...poi un po' io mi adatto a loro...mia moglie va in piscina e mia figlia gioca a pallavolo... un po'(abbondante) loro si adattano a me.

     

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Per ora ho visto solo i puntini

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Contatore ripartito il 10/10/2009

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