Post emotivamente difficile !
Nasco runner, così come il pulcino guidato dall'istinto sgambetta tosto nella aia non appena esce dall'uovo, così io ho sempre corso... e l'ho sempre fatto con quella purezza animale libera da dietrologie o da mode salutiste dell'ultim'ora.
Ora qualcosa è cambiato. La corsa c'è, ma non sta più in piedi da sola.Dapprima ho nuotato e pedalato per cercare di allentare i carichi strutturali su una carrozzeria provata dal tempo... finchè è successo che facendolo e rifacendolo mi sono innamorato di questi gesti.
Sia chiaro, non mi sento un vero triathleta; non bramo dalla voglia che arrivi la bella stagione per gareggiare nella triplice specialità, ma giorno dopo giorno apprezzo come quest'auto disciplina sia sempre di più la chiave di lettura per vivere serenamente, in forma, esorcizzando l'andirivieni delle primavere, senza lasciarmi travolgere da paranoiche ansie prestazionali.
Nove Colli: 206km, 3840 metri di dislivello, un massacro... è giusto pedalare per oltre 8 ore ? Ce farà bene(Cit. The Yogi) ?
Non ho la risposta, e se l'avessi, al solito, sarebbe sbagliata.
Oggi non parlerò di tempi, ma vi dirò solamente che mi sono divertito da matti... e questo sia grazie allo ...Spirto guerrier ch' entro mi rugge(Cit U. Foscolo), ma anche e soprattutto, grazie agli amici Gianluca e Giancarlo con cui ho condiviso in toto l'evento e Giorgio e Sandro che sanno quanto li stimo e quanto son dispiaciuto di averli visti poco o niente qui in riviera.
Ti svegli con il buio, ti forzi a far colazione quando il fisico ti chiede sonno e non calorie, vedi albeggiare sull'adriatico dalla stanza d'albergo. Il tempo che il primo raggio di sole riflesso sull'acqua ti bacia(perché sei di un bello esagerato)... e sei già in sella per andare a caccia di luce, di colore, del verde delle colline, degli odori della campagna e di quelli delle cucine.
Certo, se non sei allenato tutta questa roba non è gratis, la fai tua solo se per anni te la sei sudata forgiando un fisichetto da minimo sindacale... fino a renderlo un piccolo iron man apparentemente indistruttibile.
Il primo colle dopo 50 minuti corsi alla velocità della luce(36 km/h) è quasi liberatorio e lo tracanni come un boccale di birra in una giornata afosa.
Il secondo è un quadro di Van Gogh, pennellate magiche che rappresentano un serpentone colorato con le ruote che emerge da un verde bucolico e sale verso la pace.
Il terzo è introspettivo, quasi psicotico. Qui devi fuggire dai primi richiami della fatica e maturare la consapevolezza che proverai a farne nove e che per nessun motivo il prossimo sarà l'ultimo.
Dopo il durissimo quarto colle... infatti ...esiste la possibilità di scegliere se tornare agevolmente verso il mare e fermarsi a 130km(lo fa il 65% degli atleti)... o proseguire verso la leggenda.
Nella mia religione se si arriva fin qua è solo per pedalare 206km e non 130km anche se questa seconda scelta sarebbe propedeutica in ottica mezzo Iron Man di Pescara tra 2 settimane... ignorare.
Nulla può intimidirmi.
Eccolo il quarto. E' il Barbotto... con pezzi al 18%(immaginate delle rampe di garage), che viene da chiedersi... ma a chi è venuto in mente di lastricare una strada così ripida su una collina così dolce... di certo a qualche mente malata. Cinematografico. Devastante... ma in 25 minuti lo divoro.
68 orari in discesa su una bici da 7kg è adrenalina allo stato puro.
Bivio... nessuna esitazione.
Ora è percorso lungo, rarefazione di ciclisti, qualche macchina, asfalto meno buono.
Quinto colle, durissimo l'inizio, come fosse un pezzo dei Deep Purple... poi si fa gestibile, le note ti accarezzano, si entra nel bosco e quando arrivi in paese i suoni sfumano tra i profumi di un piatto di tortellini che è sublime ricompensa a tanta fatica.
Il sesto è l'inferno, lungo, cattivo e abbandonato al sole del mezzogiorno. Visioni. Gli occhiali non trovano pace, appannati dalle gocce di sudore li incastro nel casco, ma ballano e ci litigo, per un po' li porto in bocca. Arrampicato sui pedali cerco con abnegazione quella serenità sfuggente, la trovo, ...sfido e domino Lucifero.
Il settimo è un viaggio interminabile, con pendenze che ora ti illudono addolcendosi e ora ti provano facendosi terribili. Pellegrinaggio. Uno sfiancante incedere dentro se stessi. Metafora della vita, gioie e dolori, passioni e tormenti.
Qui si diventa consapevoli di poter essere noi a tenere il timone e non la corrente a guidare il nostro navigare.
L'ottavo è la quiete prima della tempesta, se hai ancora le energie dalla tua puoi quasi farci lo sbruffone, 5km di quel pendente regolare che una volta inserito il pilota automatico del masochismo(forse) solo una bomba nucleare potrebbe fermarti.
Il nono, come in ogni storia che si rispetti... esiste e dice la sua.
E' sesso allo stato puro. I battiti cardiaci ti salgono alle stelle, i crampi ti pervadono... ma ormai la vena è chiusa, le capacità di raziocinio inesistenti e si va a darci dentro finché ce n'è.
Orgasmo.
Ultima vetta conquistata. Niente sigaretta, ma coca cola...fetta di pane e nutella e... via.
Ultima vetta conquistata. Niente sigaretta, ma coca cola...fetta di pane e nutella e... via.
So che è lei che mi ha usato, ma va bene così.
Solo piacere. Solo discesa. Solo riscossione di crediti.
Pane... tanto amore e ...soprattutto fantasia.
Inebriato.
Dispiaciuto per chi non ha mai condiviso un'esperienza simile.
Semplicemente ...vivo !!!
Per la cronaca: 8h e 47 minuti. 69 giri di orologio meno dello scorso anno, migliaia di posizione recuperate in classifica, saldamente nella prima metà della mia categoria...
... decisamente non male per un ciclista in erba... e part time.
e ormai poeta e giullare allo stesso tempo :)
Grande RB anzi no, TB... aspettando QB
Ormai tocca sparatte x tenerti... ihihihih
Un esempio concreto di resilienza
Nessun dubbio che il prossimo anno faro' in modo di esserci anche io! Complimenti e grande post!
Anche se ho una concezione diversa del sesso hai reso perfettamente l'idea dei colli, che ogni anno invano io cerco di cancellare dalla mia testa.
Un weekend da raccontare ai nostri nipoti davanti al caminetto
quando ci facciamo la GF delle Fiandre?
@Strong, tu organizza ...io ci sono
@Emiliano, giochi in casa la bici ce l'hai... prox anno passa all'attacco.
@Battè, mi aspetto grandi cose. Daje. In bocca al lupo.
@Gianlù, quella del sesso è partita così... dalla penna... che poi il sesso davanti al caminetto e senza nipoti ...ce sta pure quello.
@Luca, ti aspettiamo fiduciosi... nel gruppo ...poi all'arrivo tu aspetti noi.
Bella storia la nove coiti; quest'anno ho provato ad iscrivermi ma era tutto chiuso. Spero di riuscirci l'anno prossimo se no mi tocchera' provare la versione running ...
fai proprio venire voglia di farla il prossimo anno!
ben fatta RB
E che te devo dì? Se questo per te è sesso, mi sa che lo fai davvero strano :-)
Dai, sei giovane, e hai tempo per farti vero ciclista.
@Alex, quando distribuivano il senso dell' humor eri ancora in fila per comprare il viagra.
@Lorenzo, 9 coiti... ahimè ...neanche a 20 anni ;)
La versione running...meriterebbe qualche pagina di approfondimento(chi scrive ha fatto il Passatore)...mi avvalgo della facoltà di glissare.
@Orlando, abbiamo visto qualcuno che l'ha fatta con le prolunghe.
Come al solito, caro RB, ci hai regalato un racconto spettacolare, come la tua passione e abnegazione per i nobili Sport (con la "s" maiuscola).
Continuo a pensare che prima o poi mi mettero' a pedalare anche io, se non altro perche' questi tuoi post mi fomentano in maniera incredibile.
Un applauso e standing ovation per te!
Bravissimo Runnerblade! E anche ganzo! Bye by Sarah
Un post ancora più coinvolgente di quelli a cui ci hai abituato. Grande RB!
Complimentoni RB, davvero un bel racconto...
Poi pigliavi pure per il culo master dicendogli che avevi i crampi..ahahah
Ammazza quanto sei permaloso... e comunque non stavo comprando il viagra ma scarpe da corsa :-)
@Alex, daje ...così va meglio.
@MauroB2R, sul crono del Gorolo (ultimo colle) sono andato come una moto... eppure avevo i crampi
@Bibe, ho provato a scrivere per dimenticare Mazzarri.
@Sarah, bello sapere che ci sei... ti auguro un mondo di bene.
vabbe. un bravo te lo meriti anche questa volta
@Nino, e che si sappia che sui biscotti la colpa è di Master :)
Mi piace questa tua frequenza di un post al mese...così uno fa in tempo ad esaurire completamente la carica datagli dalla lettura del post precedente ed arriva quello nuovo da leggere tutto ma lentamente per cercare di sentire anche i profumi dei posti che racconti...al momento per me la bici è solo una parentesi vicino ai miei allenamenti di corsa...ma siccome mi piace andarci penso che tra qualche primavera potrei fare come hai fatto tu e si sa mai che proverò la triplice!
Complimenti per la prestazione (un miglioramento dall'anno prima incredibile) e per il post...come detto se fosse un mensile da prendere in cartoleria...io farei l'abbonamento!
IL prossimo anno ci provo anch'io!
@Kikko, avere la tua stima mi inorgoglisce... la brutta notizia che devo darti è che il prossimo numero della rivista esce solo tra 2 settimane quando ancora la carica non sarà finita... quindi mi aspetto che non lo leggerai.
@Tosto, cercavo giusto qualcuno con cui giocarmi un caffè :)
"grandi" non penso sia il termine più corretto, un "belle" calza meglio!
per la mia modestissima opinione.. ;) farò del mio meglio, ma lo sai!!!
@Maurè, belle me lo faccio andà bene. Ma 100km sono una cosa grande.
Poesia...è sempre un gran piacere leggerti ...pericoloso ma bello! grande RB!
certo che la leggerò l'uscita speciale bisettimanale:-))
Come al solito spettacolare post per un altra avventura magnifica.....passano gli anni e diventi piu' forte!!!!!!!!!!!!!
p.s pero' '' che sei bello esagerato'' mi sembra un po eccessivo........
@Lello, sono bello esagerato... perchè brindo a caffè e non ho gobbe.
@Kikko, speriamo che la prox uscita... visto che affrettata ...sia comunque portatrice di buone nuove.
@Albe, perchè pericoloso... hai tirato fuori una bicicletta dalla cantina ?
Perchè fai venire voglia di farla quella gara e poi domenica siete passati vicino a dove ero io a ripopolare il Marecchia di Troterelle ...E già c'è mio cugino che è quì in ufficio con me che l'ha fatta e ne è entusiasta!!! (c'ha messo meno di 7 ore me pare!...classe v'85 lui ;) ) ...Ma la bici non fa per me! :(
quel 35% è l'elite: mi accontento di essere citato con foscolo, per adesso.....
@Albe, solo chi sperimenta prova emozioni nuove... meditare.
@Yo, non è vero che il 35% è l'elite... molta gente forte fa il corto... sbagliato pensare che il 35% sia più forte del 65%. Di sicuro nel lungo in % c'è gente + forte ma non esageratamente.
Mi dirai che quelli che fanno il corto... hanno riflettuto sul fatto che ...ce farà bene
Un racconto da brividi, grande RB!
Gran bel racconto, Janco, mi unisco al gregge dei tuoi elogiatori.
Mi rimane però estraneo il fascino delle distanze così lunghe... Sarà che il destino mi ha consegnato un fisico molto più fragile del tuo ed una testa che ne ha preso consapevolezza, ma queste emozioni continuerò solo a leggerle... cercherò di accontentarmi del sesso e di qualche sprint
@FabioG, risparmia i soldi x il viagra ... e sali a bordo.
Dai che all'Olimpico ad Ostia gareggiamo insieme... e se la muta sarà vietata x acqua calda forse riuscirei a tenerti dietro fino alla corsa ;)
@Mario, daje che a Pescara qlk km a piedi con un relitto come me lo fai... che amico sei
...ma perchè, all'over olimpico del Lago del Salto non vieni? Per me sarà la gara più lunga, ma per te è una passeggiata.
@FabioG, Certo che vengo... e vedrai che pure li, dato che nuoterò con la muta e tu no..., potrebbe pure succedere che per un bel pezzo ti darò filo da torcere... e sono fiducioso anche di entrare nei primi 3 di categoria
questo per me è un anno di ripresa... l'obiettivo era tornare ad essere un runner (correndo comunque non più di tre volte a settimana) e giocare con il triathlon. Pedalando mediamente per max 50km ogni 10 giorni ed improvvisando il nuoto non posso pretendere molto di più... ma al Lago di Vico proverò ad arrivare un pochino più preparato, se ci riuscissi molti dovrebbero guardarsi la spalle...
@FabioG, so che hai un grosso motore e se riuscissi ad allenarti di più... saresti sempre tra i primi
Vorrei provarci prima che il motore invecchi troppo... purtroppo la carrozzeria non è all'altezza del motore e le "distrazioni" del pilota sono tante... ora però ho voglia e farò il possibile.
Domenica sarò di nuovo a Villa Panfili alla Valecorrere, ci si vede?
@FabioG, in teoria devo fare il pace maker... vediamo
Ce vol er fisico e tu lo tenghi ;)
@Stefano, grazie provo a crederci... ma so che tu potenzialmente sei meglio